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Abgekürztes Urteil - sentenza abbreviata (CPP della RFT)

I

Il § 267 StPO detta una minuziosa disciplina concernente la motivazione delle sentenze. La Urteilsbegründung ha lo scopo di: 1) mettere le parti - alle quali spetta il diritto di impugnazione - in condizione di valutare, compiutamente, se la proposizione di un mezzo di gravame possa prospettarsi fondata o meno, 2) consentire al giudice dell’impugnazione di riesaminare la sentenza, in particolare di verificare l’avvenuta osservanza delle norme processuali e la congrua valutazione delle prove poste a fondamento della decisione, 3) prevenire, attraverso un compiuto esame del fatto/dei fatti, un nuovo giudizio sul medesimo fatto (ne bis in idem).

II

La sentenza di condanna (verurteilendes Erkenntnis) deve contenere (§ 267, commi 1, 2 e 3), l’elencazione: 1) dei fatti provati, 2) la valutazione relativa ai besonderen Umstände, previsti dal codice penale, che sono stati dedotti (per esempio quelli che escludono la punibilità, aggravanti, attenuanti), 3) delle norme di legge applicate, 4) dei criteri seguiti in sede di determinazione della pena, 5) dei motivi per i quali è stata concessa o negata: a) la sospensione condizionale della pena richiesta dalla difesa, b) si è proceduto o meno all’Absehen von Strafe o alla Verwarnung mit Strafvorbehalt, 6) l’eventuale indicazione che la sentenza è stata preceduta da una “Verständigung zwischen Gericht und Verfahrensbeteiligten” ai sensi del § 257c StPO (che prevede una specie di “patteggiamento”), 7) i motivi per i quali è stata inflitta una pena detentiva di breve durata (il § 49 StGB (CP) prevede che una kurzfristige Freiheitsstrafe e precisamente una inferiore a sei mesi, è da infliggere soltanto qualora, tenuto conto del fatto commesso o della personalita’ dell’ autore del reato, la comminazione di una pena detentiva (anziché pecuniaria o alternativa) si appalesi indispensabile a fini preventivi o per la “Verteidigung der Rechtsordnung”.

In caso di sentenza di  assoluzione, va specificato, se il Freispruch è avvenuto “aus tatsächlichen“ oppure aus “rechtlichen Erwägungen”.

Per quanto concerne l’Einstellungsurteil (NDP), il cpp della RFT non contiene una  norma specifica  in proposito. Tuttavia il BGH (Corte suprema federale), ha statuito che la motivazione, in ogni caso, deve essere tale da consentire al Revisionsgericht (giudice dell’impugnazione) di verificare se l’Einstellung è avvenuta “zu Recht” o meno.

Questi, in sintesi, i requisiti della sentenza “ordinaria”.

III

Per quanto concerne  l’“abgekürzte Urteil”, presupposto indefettibile per una sentenza del genere è che tutti gli aventi diritto a proporre un mezzo di impugnazione contro la sentenza, abbiano rinunciato a qualsiasi mezzo di gravame oppure che, entro i termini previsti per l’impugnazione, non sia avvenuta “Rechtsmitteleinlegung”. In questi casi i Begründungserfor-dernisse sono ridotti nel senso che il giudice, che deve procedere a redigere la sentenza, può limitarsi, in sede di motivazione, a riportare i fatti provati dai quali risulta che l’imputato ha commesso il fatto/i fatti per i quali è stato tratto a giudizio e le norme del codice applicate; quindi soltanto le Tatsachenfeststellungen e le angewandten Strafvor-schriften. Il giudice non deve tenere conto di circostanze che aumentano o diminuiscono la Strafbarkeit, ne’ deve esporre per quale motivo è stata concessa o negata la sospensione condizionale della pena. Ciò comporta una deutliche Entlastung der Urteilsgründe (una considerevole sempli-ficazione della motivazione della sentenza). Secondo autorevole dottrina, rimasta, peraltro, isolata, qualora vi sia “Übereinstimmung des Urteils im Schuldspruch mit der Anklage” (condanna per il reato come contestato nell’imputazione), non sarebbe necessaria una motivazione nel senso che sarebbe sufficiente richiamare - nella sentenza - l’imputazione, la quale diventerebbe Bestandteil der Urteilsgründe. Tuttavia anche se si tratta di un abgekürztes Urteil, il giudice estensore deve indicare le Rechtsfolgen e le relative norme.

IV

Una disciplina particolare, in sede di abgekürztes Urteil, vige qualora, con la sentenza di condanna, sia stata comminata soltanto una pena pecuniaria[1] oppure, oltre alla stessa, anche un Fahrverbot o l’Entziehung der Fahrerlaubnis e la Verwarnung mit Strafvorbehalt. In questi casi è consentito richiamarsi al capo di imputazione o alla richiesta di emissione del decreto penale di condanna oppure a quest’ultimo se, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna, si è proceduto a dibattimento.

V

La rinuncia ai mezzi di impugnazione (Berufung oppure Revision), fatta da tutti coloro che  sono legittimati a proporre Rechtsmittel -  affinché si possa far luogo ad un abgekürzten Urteil - deve essere stata fatta, sia per quanto concerne lo Schuldausspruch, che il Rechtsfolgenausspruch (affermazione della responsabilità nonché le conseguenze che ne derivano).

La proposizione di una Beschwerde (reclamo) contro la statuizione sulle spese processuali o contro un cosiddetto Bewährungsbeschluss emesso contestualmente alla sentenza, non osta acché si possa pronunziare un abgekürztes Urteil.

Sussistendo i presupposti per l’emanazione di un abgekürzten Urteil e se l’estensore indica i fatti provati, dai quali risulta che integrano il reato/i reati contestato/contestati all’inizio del dibattimento e se vengono specificate anche le norme applicate, la sentenza si considera validamente motivata.

Deve però essere precisato, anche in un abgekürzten Urteil, se vi è stata Verständigung im Strafverfahren ai sensi del § 257c  StPO (vale a dire se vi è stato un “patteggiamento”); ciò è di rilevanza in caso di Wiederaufnahmeverfahren o di un successivo procedimento contro chi ha concorso nel medesimo reato.

VI

Il cpp della RFT prevede anche la facoltà di integtrare (“ergänzen”) la motivazione, nella quale si è concretato l’abgekürzte Urteil. Ciò deve avvenire entro 5 settimane dalla data in cui gli atti pervengono al giudice competente per l’integrazione (Ergänzung); in questo senso il BGH ha deciso nel 2008 (BGH ST 52, 349ff.), ripudiando la tesi sostenuta da alcune Corti d’appello che avevano ritenuto che le 5 settimane decorressero dalla data di comunicazione dell’ordinanza, con la quale è stata concessa la rimessione in termine. L’abgekürzte Urteil può essere integrato con le indicazioni prescritte per una sentenza “ordinaria”, se il legittimato a proporre gravame, non è stato - senza sua colpa - in grado di osservare i termini stabiliti per l’impugnazione ed è stata concessa la Wiedereinsetzung in den vorigen Stand (restituzione nel termine).

Il termine di 5 settimane è prorogato ex lege di due settimane, se il dibattimento ha avuto una durata superiore a 3 giorni; di ulteriori due settimane, se il dibattimento si è protratto per più di 10  giorni.

In tal modo si tende  ad assicurare che il Giudice competente a procedere all’integrazione abbia a propria disposizione un congruo lasso di tempo per le proprie incombenze quando si tratta di procedimenti di una certa complessità.

VII

Per quanto concerne la questione, se l’integrazione di un abgekürzten Urteil sia possibile nel caso in cui  il giudice estensore abbia - erroneamente - ritenuto sussistente il presupposto indispensabile dell’avvenuto passaggio in giudicato della sentenza, va osservato che la tesi prevalente (per esempio Meyer-Goßner) è nel senso dalla non ammis-sibilità di riparare ad un errore del genere. Un’altra soluzione è da accogliere, se l’errore in ordine all’avvenuto passaggio in giudicato non è imputabile all’autorità giudiziaria, ma deriva, per esempio, dal fatto che il difensore, senza essere stato espressamente autorizzato ex § 302, comma 2, StPO, ha rinunciato all’impugnazione; in tal caso all’imputato deve essere riconosciuta la facoltà di impugnazione.

Il giudice che procede a redigere un abgekürztes Urteil, nella parte introduttiva del medesimo, specifica “abgekürzte Gründe” o “abgekürztes Urteil”. Qualora venga depositato un abgekürztes Urteil senza che ne sussistano i presupposti, contro tale sentenza è proponibile “Revision über Sachrüge”.

[1] Il codice penale della RFT consente al giudice di infliggere, anziché la pena detentiva, quella pecuniaria (Geldstrafe) in molti casi (per convincersi di questo basta aprire lo Strafgesetzbuch), essendo l’obbligo di comminare la Freiheitsstrafe non alternativa alla Geldstrafe, riservata ai delitti gravi o a certi casi, in cui è ravvisabile un’aggravante.

I

Il § 267 StPO detta una minuziosa disciplina concernente la motivazione delle sentenze. La Urteilsbegründung ha lo scopo di: 1) mettere le parti - alle quali spetta il diritto di impugnazione - in condizione di valutare, compiutamente, se la proposizione di un mezzo di gravame possa prospettarsi fondata o meno, 2) consentire al giudice dell’impugnazione di riesaminare la sentenza, in particolare di verificare l’avvenuta osservanza delle norme processuali e la congrua valutazione delle prove poste a fondamento della decisione, 3) prevenire, attraverso un compiuto esame del fatto/dei fatti, un nuovo giudizio sul medesimo fatto (ne bis in idem).

II

La sentenza di condanna (verurteilendes Erkenntnis) deve contenere (§ 267, commi 1, 2 e 3), l’elencazione: 1) dei fatti provati, 2) la valutazione relativa ai besonderen Umstände, previsti dal codice penale, che sono stati dedotti (per esempio quelli che escludono la punibilità, aggravanti, attenuanti), 3) delle norme di legge applicate, 4) dei criteri seguiti in sede di determinazione della pena, 5) dei motivi per i quali è stata concessa o negata: a) la sospensione condizionale della pena richiesta dalla difesa, b) si è proceduto o meno all’Absehen von Strafe o alla Verwarnung mit Strafvorbehalt, 6) l’eventuale indicazione che la sentenza è stata preceduta da una “Verständigung zwischen Gericht und Verfahrensbeteiligten” ai sensi del § 257c StPO (che prevede una specie di “patteggiamento”), 7) i motivi per i quali è stata inflitta una pena detentiva di breve durata (il § 49 StGB (CP) prevede che una kurzfristige Freiheitsstrafe e precisamente una inferiore a sei mesi, è da infliggere soltanto qualora, tenuto conto del fatto commesso o della personalita’ dell’ autore del reato, la comminazione di una pena detentiva (anziché pecuniaria o alternativa) si appalesi indispensabile a fini preventivi o per la “Verteidigung der Rechtsordnung”.

In caso di sentenza di  assoluzione, va specificato, se il Freispruch è avvenuto “aus tatsächlichen“ oppure aus “rechtlichen Erwägungen”.

Per quanto concerne l’Einstellungsurteil (NDP), il cpp della RFT non contiene una  norma specifica  in proposito. Tuttavia il BGH (Corte suprema federale), ha statuito che la motivazione, in ogni caso, deve essere tale da consentire al Revisionsgericht (giudice dell’impugnazione) di verificare se l’Einstellung è avvenuta “zu Recht” o meno.

Questi, in sintesi, i requisiti della sentenza “ordinaria”.

III

Per quanto concerne  l’“abgekürzte Urteil”, presupposto indefettibile per una sentenza del genere è che tutti gli aventi diritto a proporre un mezzo di impugnazione contro la sentenza, abbiano rinunciato a qualsiasi mezzo di gravame oppure che, entro i termini previsti per l’impugnazione, non sia avvenuta “Rechtsmitteleinlegung”. In questi casi i Begründungserfor-dernisse sono ridotti nel senso che il giudice, che deve procedere a redigere la sentenza, può limitarsi, in sede di motivazione, a riportare i fatti provati dai quali risulta che l’imputato ha commesso il fatto/i fatti per i quali è stato tratto a giudizio e le norme del codice applicate; quindi soltanto le Tatsachenfeststellungen e le angewandten Strafvor-schriften. Il giudice non deve tenere conto di circostanze che aumentano o diminuiscono la Strafbarkeit, ne’ deve esporre per quale motivo è stata concessa o negata la sospensione condizionale della pena. Ciò comporta una deutliche Entlastung der Urteilsgründe (una considerevole sempli-ficazione della motivazione della sentenza). Secondo autorevole dottrina, rimasta, peraltro, isolata, qualora vi sia “Übereinstimmung des Urteils im Schuldspruch mit der Anklage” (condanna per il reato come contestato nell’imputazione), non sarebbe necessaria una motivazione nel senso che sarebbe sufficiente richiamare - nella sentenza - l’imputazione, la quale diventerebbe Bestandteil der Urteilsgründe. Tuttavia anche se si tratta di un abgekürztes Urteil, il giudice estensore deve indicare le Rechtsfolgen e le relative norme.

IV

Una disciplina particolare, in sede di abgekürztes Urteil, vige qualora, con la sentenza di condanna, sia stata comminata soltanto una pena pecuniaria[1] oppure, oltre alla stessa, anche un Fahrverbot o l’Entziehung der Fahrerlaubnis e la Verwarnung mit Strafvorbehalt. In questi casi è consentito richiamarsi al capo di imputazione o alla richiesta di emissione del decreto penale di condanna oppure a quest’ultimo se, a seguito di opposizione al decreto penale di condanna, si è proceduto a dibattimento.

V

La rinuncia ai mezzi di impugnazione (Berufung oppure Revision), fatta da tutti coloro che  sono legittimati a proporre Rechtsmittel -  affinché si possa far luogo ad un abgekürzten Urteil - deve essere stata fatta, sia per quanto concerne lo Schuldausspruch, che il Rechtsfolgenausspruch (affermazione della responsabilità nonché le conseguenze che ne derivano).

La proposizione di una Beschwerde (reclamo) contro la statuizione sulle spese processuali o contro un cosiddetto Bewährungsbeschluss emesso contestualmente alla sentenza, non osta acché si possa pronunziare un abgekürztes Urteil.

Sussistendo i presupposti per l’emanazione di un abgekürzten Urteil e se l’estensore indica i fatti provati, dai quali risulta che integrano il reato/i reati contestato/contestati all’inizio del dibattimento e se vengono specificate anche le norme applicate, la sentenza si considera validamente motivata.

Deve però essere precisato, anche in un abgekürzten Urteil, se vi è stata Verständigung im Strafverfahren ai sensi del § 257c  StPO (vale a dire se vi è stato un “patteggiamento”); ciò è di rilevanza in caso di Wiederaufnahmeverfahren o di un successivo procedimento contro chi ha concorso nel medesimo reato.

VI

Il cpp della RFT prevede anche la facoltà di integtrare (“ergänzen”) la motivazione, nella quale si è concretato l’abgekürzte Urteil. Ciò deve avvenire entro 5 settimane dalla data in cui gli atti pervengono al giudice competente per l’integrazione (Ergänzung); in questo senso il BGH ha deciso nel 2008 (BGH ST 52, 349ff.), ripudiando la tesi sostenuta da alcune Corti d’appello che avevano ritenuto che le 5 settimane decorressero dalla data di comunicazione dell’ordinanza, con la quale è stata concessa la rimessione in termine. L’abgekürzte Urteil può essere integrato con le indicazioni prescritte per una sentenza “ordinaria”, se il legittimato a proporre gravame, non è stato - senza sua colpa - in grado di osservare i termini stabiliti per l’impugnazione ed è stata concessa la Wiedereinsetzung in den vorigen Stand (restituzione nel termine).

Il termine di 5 settimane è prorogato ex lege di due settimane, se il dibattimento ha avuto una durata superiore a 3 giorni; di ulteriori due settimane, se il dibattimento si è protratto per più di 10  giorni.

In tal modo si tende  ad assicurare che il Giudice competente a procedere all’integrazione abbia a propria disposizione un congruo lasso di tempo per le proprie incombenze quando si tratta di procedimenti di una certa complessità.

VII

Per quanto concerne la questione, se l’integrazione di un abgekürzten Urteil sia possibile nel caso in cui  il giudice estensore abbia - erroneamente - ritenuto sussistente il presupposto indispensabile dell’avvenuto passaggio in giudicato della sentenza, va osservato che la tesi prevalente (per esempio Meyer-Goßner) è nel senso dalla non ammis-sibilità di riparare ad un errore del genere. Un’altra soluzione è da accogliere, se l’errore in ordine all’avvenuto passaggio in giudicato non è imputabile all’autorità giudiziaria, ma deriva, per esempio, dal fatto che il difensore, senza essere stato espressamente autorizzato ex § 302, comma 2, StPO, ha rinunciato all’impugnazione; in tal caso all’imputato deve essere riconosciuta la facoltà di impugnazione.

Il giudice che procede a redigere un abgekürztes Urteil, nella parte introduttiva del medesimo, specifica “abgekürzte Gründe” o “abgekürztes Urteil”. Qualora venga depositato un abgekürztes Urteil senza che ne sussistano i presupposti, contro tale sentenza è proponibile “Revision über Sachrüge”.

[1] Il codice penale della RFT consente al giudice di infliggere, anziché la pena detentiva, quella pecuniaria (Geldstrafe) in molti casi (per convincersi di questo basta aprire lo Strafgesetzbuch), essendo l’obbligo di comminare la Freiheitsstrafe non alternativa alla Geldstrafe, riservata ai delitti gravi o a certi casi, in cui è ravvisabile un’aggravante.