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Domat Giovanni: Le Leggi Civili nel lor ordine naturale

Le Leggi Civili nel lor ordine naturale colle note di Berroyer e Chevalier e col supplemento a ciascuno articolo di Jouy precedute in questa nuova edizione dalla Storia del Diritto Romano di Pothier ed accompagnate dalle osservazioni relative alle leggi delle Due Sicilie di Angelo Lanzellotti

Domat Giovanni

Stampato da Dai torchi di Luca Marotta, Napoli, anno 1819

Dimensioni in 8°, cm 20 x 12.5

10 tomi in 5 volumi di pp. 367, 320, 332, 424, 248; 336; 260; 488; 384; 343.

Assai fascinosa legatura in mezza pelle coeva con ricchi fregi e diciture in oro al dorso, sparse fioriture e qualche macchietta, frontespizio del volume primo un poco arricciato

Notevole edizione della principale opera di Domat preceduta da una ampia storia del diritto romano con le biografie di 89 giureconsulti romani da prima di Cicerone fino al 340 d.c.

Note sull'autore

Giureconsulto e filosofo, nato a Clermont-Ferrand il 30-XI-1625 e morto a Parigi il 14-III-1696. Nella sua opera più famosa, Les lois civiles dans leur ordre naturel, pubblicata anonima (Parigi 1689-94), cui seguì Le droit public (Parigi 1697), pone il fondamento della scienza giuridica nel diritto divino e nell'equità naturale e fornisce una sistemazione chiara ed organica, una ricostruzione viva e vitale degli istituti di diritto romano, sì che a buon diritto il Portalis la potè considerare come la miglior prefazione del codice civile. Si può ritenere pertanto il Domat essere stato il più grande giurista francese del secolo XVII e il precursore dei grandi pandettisti dell'800.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]

Le Leggi Civili nel lor ordine naturale colle note di Berroyer e Chevalier e col supplemento a ciascuno articolo di Jouy precedute in questa nuova edizione dalla Storia del Diritto Romano di Pothier ed accompagnate dalle osservazioni relative alle leggi delle Due Sicilie di Angelo Lanzellotti

Domat Giovanni

Stampato da Dai torchi di Luca Marotta, Napoli, anno 1819

Dimensioni in 8°, cm 20 x 12.5

10 tomi in 5 volumi di pp. 367, 320, 332, 424, 248; 336; 260; 488; 384; 343.

Assai fascinosa legatura in mezza pelle coeva con ricchi fregi e diciture in oro al dorso, sparse fioriture e qualche macchietta, frontespizio del volume primo un poco arricciato

Notevole edizione della principale opera di Domat preceduta da una ampia storia del diritto romano con le biografie di 89 giureconsulti romani da prima di Cicerone fino al 340 d.c.

Note sull'autore

Giureconsulto e filosofo, nato a Clermont-Ferrand il 30-XI-1625 e morto a Parigi il 14-III-1696. Nella sua opera più famosa, Les lois civiles dans leur ordre naturel, pubblicata anonima (Parigi 1689-94), cui seguì Le droit public (Parigi 1697), pone il fondamento della scienza giuridica nel diritto divino e nell'equità naturale e fornisce una sistemazione chiara ed organica, una ricostruzione viva e vitale degli istituti di diritto romano, sì che a buon diritto il Portalis la potè considerare come la miglior prefazione del codice civile. Si può ritenere pertanto il Domat essere stato il più grande giurista francese del secolo XVII e il precursore dei grandi pandettisti dell'800.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]