PNNR, contributi a fondo perduto e credito d’imposta per l’innovazione

PNNR, contributi a fondo perduto e credito d’imposta per l’innovazione

Il PNNR prevede importanti agevolazioni per le imprese italiane

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - PNRR -  si presenta come una grande opportunità da molti punti di vista, tra cui alcuni aspetti tecnologici e innovativi pensati per le imprese italiane. Sul piatto vengono messe a disposizioni ingenti risorse finanziarie per sostenere progetti innovativi nelle imprese e rafforzare le competenze digitali del personale dipendente.

Tra gli altri provvedimenti riguardanti il PNNR, ricordiamo il Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”.

Tra le mission previste dal PNRR quella della “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura” è una delle principali, in particolare nella parte che il PNRR dedica all’innovazione e alla Digital Transformation del Paese, che stanzia risorse finanziarie importanti con i seguenti obiettivi:

• Incrementare la produttività favorendo la ripresa delle attività;
• Creare nuove opportunità;
• Favorire gli investimenti in chiave digitale.

Tra le parti più importanti del PNRR si trova la transizione 4.0. che prevede incentivi operanti nell’arco di due anni con decorrenza anticipata al 16 Novembre 2020 e con un potenziamento delle seguenti misure per la Trasformazione Digitale:

PNNR e credito d’Imposta Industria 4.0.

Credito d’Imposta software;

Credito d’Imposta Formazione 4.0.;

Credito d’Imposta R&S, Innovazione e Design.

Analizziamo dettagliatamente le predette opportunità

PNNR e credito d’imposta software 4.0.

Riguarda beni strumentali immateriali tecnologici avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0. nella misura del 20% per investimenti fino ad un milione di euro per le imprese, senza distinzione di settore e/o dimensione. Rientrano nell’agevolazione del Credito di Imposta Software 4.0. anche le spese sostenute per soluzioni di Cloud Computing. Pertanto, fino a 200.000 euro come bonus previsto dal PNNR;

PNNR e credito d’imposta software

Prevede un incentivo par al:

• 10% per gli investimenti software fino ad un milione di euro per il 2021;
• 15% per strumenti e dispositivi tecnologici destinati alla realizzazione di forme di lavoro agile o smart working.

PNNR e credito d’imposta formazione 4.0.

Riguarda l’investimento nelle competenze digitali delle persone, che, grazie al Credito d’Imposta Formazione 4.0., consente alle imprese di consolidare o creare competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0. usufruendo delle risorse finanziarie stanziate dal progetto Transizione 4.0. Nello specifico, prevendono i seguenti incentivi:

• 30% per le grandi imprese fino ad un massimo di euro 200.000;
• 40% per le medie imprese e 50% per le piccole imprese con un tetto massimo di euro 300.000.

Ricordiamo poi che il bonus è stato esteso per il biennio 2021/2022 per le attività formative di dipendenti e imprenditori nelle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

PNNR e credito d’imposta ricerca, sviluppo, innovazione e design

Il PNNR prevede, in particolare, per le attività di innovazione tecnologica finalizzata alla realizzazione di prodotti e processi di produzione nuovi o migliorati, una forma peculiare di credito d’Imposta che viene concesso nella misura del 10%-15% delle spese agevolabili nel limite massimo di 2 milioni di euro.

Un’opportunità straordinaria e irripetibile per le imprese italiane, che il PNNR ha riservato loro allo scopo di attuare una transizione digitale e innovativa ai massimi livelli.

Tali strumenti di incentivi e sistemi di sviluppo previsti dal PNNR sono consultabili sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico