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Maria Concetta Lucia La Grassa

Dott.ssa Maria Concetta Lucia La Grassa

Maria Concetta Lucia La Grassa, nata a Castelvetrano (TP) il  25.09.1991, ha conseguito la Maturità Scientifica presso il Liceo Scientifico “M. Cipolla” di Castelvetrano (TP), con la valutazione 98/100.

Il 16.10.2015 ha discusso una tesi di laurea sulla pornografia minorile presso la Libera Università Maria SS. Assunta (L.U.M.S.A.) di Palermo, ottenendo il titolo di Dottore in Giurisprudenza con votazione 110/110. Più specificatamente, il titolo della tesi è: “I delitti di pedopornografia: la tutela dello sviluppo psico-fisico del minore tra diritto penale laico e diritto penale canonico”.

In seguito al conseguimento del Diploma di laurea ha frequentato ed ultimato, nel luglio 2017, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali presso la L.U.M.S.A. di Palermo, superando l’esame finale con la valutazione di 59/70. Contemporaneamente, ha effettuato il tirocinio presso uno studio legale, specializzato in controversie penalistiche e civilistiche, e il tirocinio presso il Tribunale di Palermo.

Inoltre, al fine di approfondire il processo minorile, ha seguito il corso di difesa d’ufficio minorile, conseguendo l’idoneità all’iscrizione nell’albo speciale dei difensori d’ufficio per minorenni.

Da un punto di vista prettamente didattico, da marzo a maggio 2019, ha svolto la funzione di tutor del progetto scolastico Alternanza Scuola - Lavoro "Etica e Società: Crisi di valori o valori da riscoprire?". In particolare, in quell'occasione si è occupata di un modulo inerente la spiegazione della funzione del diritto penale, dell'iter e delle varie figure presenti in un procedimento penale al fine di far comprendere ai ragazzi ciò che avrebbero rappresentato durante la simulazione di un processo penale.

Infine, da marzo 2019 collabora con la rivista giuridica online Altalex, sulla quale sono stati pubblicati i seguenti articoli: “Divorzio: l’evoluzione dell’espressione “mancanza dei mezzi adeguati”, “Usura e  successioni  di leggi penali” e “Abuso del diritto all’immagine”; da ottobre 2019 ha iniziato anche la collaborazione con la rivista online Filodiritto.

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