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Autore - Corte suprema di Svezia: le fotografie presenti nella banca dati on-line Wikipedia violano il copyright degli autori delle opere d’arte raffigurate

La Corte Suprema della Svezia ha stabilito che Wikimedia Sweden (un’organizzazione senza scopo di lucro che cura le pagine in svedese di Wikipedia), nell’atto di mettere a disposizione del pubblico, gratuitamente e in libero accesso, una banca dati on-line contenente fotografie che raffigurano opere d’arte, vìola la normativa in materia di diritto d’autore.

La Bildupphovsrätt (c.d. BUS, la società deputata alla gestione del diritto d’autore delle arti visive in Svezia) ha lamentato, inizialmente di fronte alla Corte Distrettuale di Stoccolma, la violazione del diritto esclusivo di messa a disposizione del pubblico di cui era titolare l’autore di tre sculture situate all’aperto, le quali erano state riprodotte in fotografia e rese disponibili per la visione nella banca dati on-line gestita da Wikimedia Sweden. Quest’ultima si era difesa invocando l’articolo 24, paragrafo 1, della normativa sul diritto d’autore svedese, che stabilisce un’eccezione al diritto d’autore in base alla quale possono essere riprodotte in immagine e messe a disposizione del pubblico le opere che “sono situate in maniera permanente all’aperto o in luoghi pubblici”, aggiungendo come la norma non potesse essere interpretata in maniera restrittiva in base a quanto disposto dalla Direttiva 2001/29/CE.

La Corte Distrettuale di Stoccolma ha rinviato la questione alla Corte Suprema svedese, chiedendo se l’eccezione dovesse essere interpretata nel senso che sia possibile riprodurre in immagine un’opera d’arte situata in un luogo pubblico o all’aperto e trasmetterla gratuitamente attraverso la rete Internet, senza ottenere l’autorizzazione dell’autore o senza pagare alcun compenso e se, nel caso di specie, lo sfruttamento abbia un valore economico o meno.

La Corte Suprema svedese, ricordando che la Direttiva 2001/29/CE offre un alto livello di protezione per gli autori, specialmente nell’ambiente digitale, ne richiama l’articolo 5 che offre una lista esaustiva di possibili eccezioni ai diritti esclusivi di riproduzione e comunicazione; al contempo, il comma 5 dell'articolo 5 stabilisce che tali eccezioni possano essere applicate “esclusivamente in determinati casi speciali che non siano in contrasto con lo sfruttamento normale dell'opera o degli altri materiali e non arrechino ingiustificato pregiudizio agli interessi legittimi del titolare”. In particolare, il comma 3, lettera h), consente la possibilità di prevedere l’eccezione “quando si utilizzino opere, quali opere di architettura o di scultura, realizzate per essere collocate stabilmente in luoghi pubblici”. Secondo la Corte Suprema svedese, la norma trova la sua ratio nell’interesse pubblico a riprodurre liberamente in immagine e comunicare al pubblico un panorama urbano o naturale, malgrado i diritti d’autore che insistono sulle opere protette contenute al suo interno; la limitazione dei diritti esclusivi dell’autore si fonda sul valore economico insignificante che viene attribuito a dette attività.

Premesso questo, la Corte Suprema svedese afferma che, nel caso di specie, l’attività di Wikimedia Sweden debba essere valutata alla luce dell’articolo 5 della direttiva citata e che lo sfruttamento economico dovrebbe essere riservato agli autori delle opere riprodotte. Le immagini delle opere d’arte in parola sono inserite in una banca dati liberamente accessibile: tipicamente questo tipo di messa a disposizione del pubblico non ha un valore economico insignificante, sia per coloro che possiedono tale banca dati, sia per coloro che eventualmente utilizzano la banca dati, ad esempio attraverso la creazione di link ai suoi contenuti. Inoltre, l’attività svolta da Wikimedia Sweden non sottende un interesse pubblico tale da giustificare la limitazione dei diritti degli autori. Di conseguenza la riproduzione in immagini delle sculture e la loro comunicazione al pubblico è in contrasto con il normale sfruttamento delle opere e arreca un ingiustificato pregiudizio agli interessi legittimi dell'autore.

In conclusione, la previsione di cui all’articolo 24, paragrafo 1 della legge svedese sul diritto d’autore non dà a Wikimedia Sweden il diritto di inserire nella propria banca di dati le fotografie di opere d’arte situate in un luogo pubblico o all’aperto e comunicarle al pubblico gratuitamente attraverso la rete Internet, nonostante la natura non economica dell’attività svolta dalla stessa Wikimedia Sweden.

(Corte suprema di Svezia, sentenza Ö-849-15 del 4 aprile 2016)

Dott. Andrea Gabrielli

La Corte Suprema della Svezia ha stabilito che Wikimedia Sweden (un’organizzazione senza scopo di lucro che cura le pagine in svedese di Wikipedia), nell’atto di mettere a disposizione del pubblico, gratuitamente e in libero accesso, una banca dati on-line contenente fotografie che raffigurano opere d’arte, vìola la normativa in materia di diritto d’autore.

La Bildupphovsrätt (c.d. BUS, la società deputata alla gestione del diritto d’autore delle arti visive in Svezia) ha lamentato, inizialmente di fronte alla Corte Distrettuale di Stoccolma, la violazione del diritto esclusivo di messa a disposizione del pubblico di cui era titolare l’autore di tre sculture situate all’aperto, le quali erano state riprodotte in fotografia e rese disponibili per la visione nella banca dati on-line gestita da Wikimedia Sweden. Quest’ultima si era difesa invocando l’articolo 24, paragrafo 1, della normativa sul diritto d’autore svedese, che stabilisce un’eccezione al diritto d’autore in base alla quale possono essere riprodotte in immagine e messe a disposizione del pubblico le opere che “sono situate in maniera permanente all’aperto o in luoghi pubblici”, aggiungendo come la norma non potesse essere interpretata in maniera restrittiva in base a quanto disposto dalla Direttiva 2001/29/CE.

La Corte Distrettuale di Stoccolma ha rinviato la questione alla Corte Suprema svedese, chiedendo se l’eccezione dovesse essere interpretata nel senso che sia possibile riprodurre in immagine un’opera d’arte situata in un luogo pubblico o all’aperto e trasmetterla gratuitamente attraverso la rete Internet, senza ottenere l’autorizzazione dell’autore o senza pagare alcun compenso e se, nel caso di specie, lo sfruttamento abbia un valore economico o meno.

La Corte Suprema svedese, ricordando che la Direttiva 2001/29/CE offre un alto livello di protezione per gli autori, specialmente nell’ambiente digitale, ne richiama l’articolo 5 che offre una lista esaustiva di possibili eccezioni ai diritti esclusivi di riproduzione e comunicazione; al contempo, il comma 5 dell'articolo 5 stabilisce che tali eccezioni possano essere applicate “esclusivamente in determinati casi speciali che non siano in contrasto con lo sfruttamento normale dell'opera o degli altri materiali e non arrechino ingiustificato pregiudizio agli interessi legittimi del titolare”. In particolare, il comma 3, lettera h), consente la possibilità di prevedere l’eccezione “quando si utilizzino opere, quali opere di architettura o di scultura, realizzate per essere collocate stabilmente in luoghi pubblici”. Secondo la Corte Suprema svedese, la norma trova la sua ratio nell’interesse pubblico a riprodurre liberamente in immagine e comunicare al pubblico un panorama urbano o naturale, malgrado i diritti d’autore che insistono sulle opere protette contenute al suo interno; la limitazione dei diritti esclusivi dell’autore si fonda sul valore economico insignificante che viene attribuito a dette attività.

Premesso questo, la Corte Suprema svedese afferma che, nel caso di specie, l’attività di Wikimedia Sweden debba essere valutata alla luce dell’articolo 5 della direttiva citata e che lo sfruttamento economico dovrebbe essere riservato agli autori delle opere riprodotte. Le immagini delle opere d’arte in parola sono inserite in una banca dati liberamente accessibile: tipicamente questo tipo di messa a disposizione del pubblico non ha un valore economico insignificante, sia per coloro che possiedono tale banca dati, sia per coloro che eventualmente utilizzano la banca dati, ad esempio attraverso la creazione di link ai suoi contenuti. Inoltre, l’attività svolta da Wikimedia Sweden non sottende un interesse pubblico tale da giustificare la limitazione dei diritti degli autori. Di conseguenza la riproduzione in immagini delle sculture e la loro comunicazione al pubblico è in contrasto con il normale sfruttamento delle opere e arreca un ingiustificato pregiudizio agli interessi legittimi dell'autore.

In conclusione, la previsione di cui all’articolo 24, paragrafo 1 della legge svedese sul diritto d’autore non dà a Wikimedia Sweden il diritto di inserire nella propria banca di dati le fotografie di opere d’arte situate in un luogo pubblico o all’aperto e comunicarle al pubblico gratuitamente attraverso la rete Internet, nonostante la natura non economica dell’attività svolta dalla stessa Wikimedia Sweden.

(Corte suprema di Svezia, sentenza Ö-849-15 del 4 aprile 2016)

Dott. Andrea Gabrielli