Concorrenza - AGCM: un Codice della Concorrenza per imprese e consumatori
L’Autorità Antitrust ha pubblicato – e reso disponibile online dallo scorso 8 marzo – un Codice della Concorrenza che si pone sul mercato come la prima raccolta di tutte le leggi sul tema concorrenza. Il volume si propone come strumento di lavoro utile per le imprese, per coloro che si occupano di tutela dei mercati (avvocati, consulenti, associazioni dei consumatori, ecc.), e, naturalmente, per i privati cittadini che vogliano conoscere le leggi che regolano gli abusi del mercato e i sistemi per difendersi.
Il Codice – di 173 pagine, corredato da un elenco delle fonti citate e da un utilissimo indice analitico – offre al lettore la legislazione sulla concorrenza vigente in Italia, a partire dai tre capisaldi fondamentali della materia: il Trattato europeo del 1957, istitutivo dell’Unione; la legge n, 287 del 1990 (istitutiva dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato in Italia) e il recentissimo decreto legislativo n. 3 del 2017 sul private enforcement che lo scorso gennaio ha recepito la direttiva europea sul risarcimento del danno. In base a quest’ultima normativa, chiunque ritenga di aver subito un danno a causa di una violazione del diritto della concorrenza (per esempio, le tariffe telefoniche nascoste) può chiedere al giudice competente di essere risarcito.
Il Codice, nella sua versione online, è gratuito e accessibile a tutti e, per favorirne la fruizione, contiene riferimenti ipertestuali alle normative vigenti collegate.
“Un ambiente giuridico opaco”, scrive l’Antitrust nella presentazione del volume, “è il primo nemico della concorrenza. Quest’ultima reclama trasparenza, nei comportamenti delle imprese ma anche nelle regole cui vengono assoggettate le imprese concorrenti”.
(Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: Codice della Concorrenza - Raccolta sistematica delle norme primarie e secondarie in materia di tutela e promozione della concorrenza)
L’Autorità Antitrust ha pubblicato – e reso disponibile online dallo scorso 8 marzo – un Codice della Concorrenza che si pone sul mercato come la prima raccolta di tutte le leggi sul tema concorrenza. Il volume si propone come strumento di lavoro utile per le imprese, per coloro che si occupano di tutela dei mercati (avvocati, consulenti, associazioni dei consumatori, ecc.), e, naturalmente, per i privati cittadini che vogliano conoscere le leggi che regolano gli abusi del mercato e i sistemi per difendersi.
Il Codice – di 173 pagine, corredato da un elenco delle fonti citate e da un utilissimo indice analitico – offre al lettore la legislazione sulla concorrenza vigente in Italia, a partire dai tre capisaldi fondamentali della materia: il Trattato europeo del 1957, istitutivo dell’Unione; la legge n, 287 del 1990 (istitutiva dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato in Italia) e il recentissimo decreto legislativo n. 3 del 2017 sul private enforcement che lo scorso gennaio ha recepito la direttiva europea sul risarcimento del danno. In base a quest’ultima normativa, chiunque ritenga di aver subito un danno a causa di una violazione del diritto della concorrenza (per esempio, le tariffe telefoniche nascoste) può chiedere al giudice competente di essere risarcito.
Il Codice, nella sua versione online, è gratuito e accessibile a tutti e, per favorirne la fruizione, contiene riferimenti ipertestuali alle normative vigenti collegate.
“Un ambiente giuridico opaco”, scrive l’Antitrust nella presentazione del volume, “è il primo nemico della concorrenza. Quest’ultima reclama trasparenza, nei comportamenti delle imprese ma anche nelle regole cui vengono assoggettate le imprese concorrenti”.
(Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato: Codice della Concorrenza - Raccolta sistematica delle norme primarie e secondarie in materia di tutela e promozione della concorrenza)
