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E-learning: 8 studenti su 10 lo preferiscono alle lezioni in presenza

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E-learning e studenti
E-learning e studenti

E-learning: 8 studenti su 10 lo preferiscono alle lezioni in presenza

Un’indagine svolta da Unicusano ha dimostrato che l’80% degli studenti preferisce una formazione universitaria più smart, che permetta di seguire i vari corsi anche da remoto.
 

La ricerca: tutti i vantaggi della formazione a distanza

Questa ricerca, condotta su un campione di 8mila studenti, ha dimostrato che gli anni di pandemia hanno stravolto l'approccio allo studio. La modalità e-learning, in un contesto di città sempre più “smart”, viene preferita di gran lunga per diverse motivazioni: non solo per lo svolgimento delle lezioni a distanza, ma anche per il prezioso materiale didattico che viene fornito agli studenti, oltre che all'intenso tutoraggio.

Il 77,2% di nuovi studenti iscritti all'università telematica Niccolò Cusano lo fanno perché hanno la possibilità di seguire i corsi sia in presenza che da remoto. Il 13,8% la sceglie per ragioni di sicurezza riguardo il virus e infine l'8,9% per mancanza di adeguata organizzazione ed efficienza delle altre università.

Dall'analisi effettuata risulta inoltre che l'università telematica permette di dedicare più tempo allo studio rispetto al periodo antecedente alla pandemia. In particolare il 41,6% ha aumentato le ore di studio del 25%, il 17,5% ha aumentato le ore di studio del 50%, e il 20,5% degli intervistati ha segnalato una crescita di oltre il 75%.

Per chi stesse considerando la possibilità di iscriversi a una facoltà telematica, sul web si trovano alcune risorse che presentano i migliori atenei online, ovvero le università telematiche riconosciute dal Miur Si tratta di istituti accreditati, i cui titoli di studio rilasciati hanno lo stesso valore di quelli tradizionali.

Le nuove opportunità offerte dalla FAD

Il Covid ha scombussolato il mondo e ha portato a una serie di eventi che hanno completamente influenzato il futuro. In particolare, anche la formazione ha cambiato la sua forma basti pensare alla didattica a distanza che ha permesso a migliaia di studenti di continuare a studiare.

Se da un lato, la formazione a distanza o FAD, ha degli aspetti negativi, dall'altro non mancano quelli positivi come la possibilità di gestire il proprio tempo. La FAD si distingue in sincrona e asincrona. Con la prima si intende una stanza virtuale in cui sono presenti sia gli studenti che i docenti come se fosse dal vivo. Con la seconda invece ci si riferisce a una piattaforma e-learning in cui si può accedere tramite apposite credenziali e seguire delle video-lezioni registrate. Questa nuova modalità di formazione richiede un prerequisito fondamentale ai docenti, ovvero quello di riuscire ad arrivare alla mente e al cuore di ogni studente, come in una lezione in presenza, nonostante la "distanza".