Vaccino Covid: quello italiano è il più efficace

Dagli studi recentemente pubblicati, ReiThtera risulta efficace nel 99% dei casi
Risguardi
Ph. Luca Martini / Risguardi

Vaccino Covid: le novità in casa Italia

Sono stati pubblicati gli studi sul vaccino Covid italiano ReiThera e sono a dir poco sorprendenti.

Nonostante le recenti vicende che hanno accompagnato il vaccino Covid italiano con il successivo stop della Corte dei Conti in quanto giudicato un “investimento improduttivo”, Reithera dimostra invece, secondo gli studi appena pubblicati, una efficacia inattesa.
 

Vaccino Covid: i risultati degli studi pubblicati

Secondo quanto risulta dalle analisi, Reithera si è dimostrato efficace nel 93% dei casi trascorse tre settimane dall’inoculazione della prima dose.

Una copertura sorprendente per questo vaccino italiano nel quale ormai sembrava non credere più nessuno.

Ma la sorpresa cresce quando si osservano i risultati della copertura dall’infezione da Covid 19 dopo la seconda dose.

La copertura del vaccino ReiThera dopo la seconda dose arriva infatti al 99%, il valore più alto sinora registrato tra i vari vaccini in circolazione


Vaccino Covid: come funziona il vaccino italiano?

ReiThera funziona egregiamente sia dopo la prima che dopo la seconda dose.

Il vaccino Covid italiano, infatti, trascorse cinque settimane dalla prima vaccinazione il livello degli anticorpi che legano la proteina Spike risulta equivalente a quello misurato in un gruppo di pazienti convalescenti dall’infezione Covid 19 utilizzati come campione cavia
 

Vaccino Covid ReiThera: quali sono gli effetti collaterali?

Per quanto riguarda gli effetti collaterali del vaccino italiano, anche qui ci sono ottime notizie, perché pare che non ve ne siano di particolarmente rilevanti, né dopo la prima dose né a ciclo completato.

Riportiamo le parole dei dirigenti della società, riprese dal sito Quifinanza: “Gli effetti collaterali sono per la maggior parte di grado lieve o moderato e di breve durata, principalmente riferibili a dolore e tensione al sito di iniezione, senso di affaticamento, dolori muscolari e mal di testa”.

“Non si sono registrati eventi avversi seri correlabili al vaccino”.


Vaccino Covid Reithera: quando sarà distribuito e commercializzato?

Posto che gli studi sono ancora in corso e che ci sono altri step scientifici da superare, quello che si intravede all’orizzonte è un problema legato ai finanziamenti per la produzione del vaccino Covid italiano.

Il problema è il già citato stop della Corte dei Conti che non ha bocciato, è giusto chiarirlo, il progetto di vaccino Covid italiano, ma ha soltanto sospeso i finanziamenti, giudicandolo al momento improduttivo rispetto agli investimenti

Ricordiamo che il sottosegretario alla Salute, Roberto Sileri, si è detto molto contrariato dalla decisione, definendola pura “follia” poiché costringe una azienda con oltre cento ricercatori italiani ad abbandonare un progetto che, come abbiamo visto, risulta essere molto efficace.

Il motivo dello stop è legato al fatto che i fondi statali previsti (oltre 81 milioni di euro) rischiassero di andare a finanziare l’assetto patrimoniale della società e non, ovvero non soltanto, il vaccino Covid italiano ReiThera.

Vedremo come si risolverà la situazione, tenendo in considerazione che risultati simili non posso essere buttati alle ortiche e che, di fatto, un modo per finanziare un progetto di vaccino Covid italiano si deve trovare ad ogni costo, perché senza finanziamento la fse 3 di sperimentazione non può iniziare.