Quarantena abolita per i vaccinati
Quarantena abolita per i vaccinati
Quarantena non necessaria per i vaccinati con dose booster o con due dosi da non più di quattro mesi.
Questa una delle decisioni prese nella giornata di ieri da Consiglio dei Ministri per arginare la dilagante pandemia da Covid-19, complice anche la variante Omicron, che ieri ha fatto segnare in Italia 98.020 casi a fronte di 1.029.429 tamponi, per un tasso di positività pari al 9,5%, nonché 136 morti e un incremento sia delle terapie intensive che dei ricoveri ordinari.
Dunque, si è deciso per l’eliminazione della quarantena per i vaccinati con terza dose booster o con due dosi da meno di quattro mesi che entrino a contatto con una persona positiva al Covid, a condizione che siano asintomatici.
L’abolizione della quarantena si è resa necessaria per evitare la paralisi del paese, che al 27 dicembre già vedeva oltre 2,5 milioni di persone in quarantena, con la possibilità che i servizi pubblici sociali necessari quali ospedali, trasporti, ecc., potessero essere bloccati totalmente a causa dell’isolamento.
Per i vaccinati senza sintomi, dunque, non è più prevista la quarantena ma il decreto chiede una forma di “autosorveglianza”
Oltre al controllo dei sintomi, fino al decimo giorno successivo all'esposizione al caso, viene richiesto l’obbligo di indossare la mascherina FFP2.
Inoltre, al quinto giorno dal contatto con il caso positivo da Covid, si impone l'effettuazione di un tampone che, se avrà esito negativo, consentirà di continuare a muoversi liberamente.
Ricordiamo poi che per chi ha eseguito l'ultima vaccinazione da oltre quattro mesi, la quarantena scende da 7 a 5 giorni, con tampone negativo.
Resta di dieci giorni la quarantena per i non vaccinati
Quarantena e mascherina FFP2
Come visto le mascherine FFP2 devono essere indossate in caso di contatto con persona positiva da parte di vaccinato, che non deve fare la quarantena, ma è tenuto a indossare il presidio medico FFP2 per dieci giorni.
Si è deciso inoltre di calmierare il prezzo delle mascherine FFP2, che, lo ricordiamo, resta obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblico, in cinema, teatri, musei, stadi, palestre e altri luoghi al chiuso.
Il prezzo deciso non dovrebbe superare l’euro per ogni mascherina.
Nuove norme sulla quarantena e pandemia: quando entrano in vigore?
Il decreto approvato ieri sera entrerà in vigore il 10 gennaio fino a data da decidere, presumibilmente finchè i numeri non saranno sotto controllo.
Nuove norme sulla quarantena e pandemia: le altre decisioni
Tra le altre decisioni prese, ricordiamo il Super Green Pass per accedere al trasporto pubblico anche locale, per gli impianti sciistici di risalita, per partecipare a cerimonie e matrimoni, eventi, ristorazione all'aperto, per accedere a palestre e piscine, per soggiornare in hotel, per lo svolgimento di sport di squadra anche all'aperto e per accedere anche ai centri culturali e ai centri sociali ricreativi.
Rimane l’obbligo di mascherina all’aperto, soltanto, per ora, chirurgica, non essendo richiesta la FFP2.
Dalle parole di Mario Draghi, inoltre, trapela la probabilità di un obbligo vaccinale per tutti i lavoratori, caldeggiato da PD e da Forza Italia, che probabilmente sarà deciso già nel prossimo Consiglio dei ministri.
Infine, ricordiamo che il decreto approvato prevede che le capienze saranno ridotte al massimo al 50% per gli impianti sportivi all'aperto, come gli stadi, e al 35% per gli impianti al chiuso.