Laureata in giurisprudenza con 110 e lode cum plauso presso il Dipartimento Jonico di Taranto, Università degli studi di Bari “A. Moro” (UNIBA) nel 2014, abilitata all’esercizio della professione forense, attualmente dottoranda di ricerca per il settore disciplinare IUS/17 presso il medesimo Dipartimento; recentemente (2018/19) titolare dell’insegnamento di diritto penale del corso di laurea triennale di Scienze e Gestione delle Attività Marittime, sempre presso lo stesso Dipartimento. I temi oggetto degli studi dottorali riguardano la dimensione della cd. crimmigration, ovvero la connessione tra sistema punitivo-repressivo e diritto dell’immigrazione. Oltre ad aver partecipato in qualità di relatrice a diversi seminari e convegni di studi, è componente del comitato di revisione delle collane “Annali e Quaderni del Dipartimento Jonico” (DJSGE), nonché della rivista “Quaderni dell’Istituto di studi penalistici Alimena” (ISPA) di UNICAL.
Tra le sue pubblicazioni, si ricorda: Falso in dichiarazione sostitutiva di atto notorio e condizioni di ammissione ai concorsi pubblici, Cassazione Penale (4/2020); Emergenza Covid-19 e limitazioni della libertà personale dei migranti, Giurisprudenza Penale (5/2020); I delitti di “caporalato”, la responsabilità da reato degli enti e l’aggiornamento del MOGC, La responsabilità amministrativa delle società e degli enti (2/2021); Caso Uber. Analisi del nuovo modello di gestione e controllo, La responsabilità amministrativa delle società e degli enti, (3/2021); Emergenza, diritti e soccorso in mare nella dialettica tra autorità e libertà, Quaderni DJSGE, (13/2020); Profili penalistici del soccorso in mare, Quaderni DJSGE, (14/2020); Modelli e sanzioni dell’Ente nel contrasto alla fattispecie penale del “caporalato”. Il superamento di un insostenibile vuoto normativo, Giurisprudenza Penale, (1bis/2021); Art. 25-quinquies Delitti contro la personalità individuale, Commentario al decreto sulla responsabilità da reato degli enti D. Lgs. 231/2001, Pacini Giuridica, 2021.