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Regole per l'invio dei contributi

I contributi devono essere inviati alla Rivista nel rispetto delle “norme redazionali”, delle “abbreviazioni” e delle presenti “Regole per l’invio dei contributi”. 

  1. Il contributo dovrà essere inviato via mail all’indirizzo indicato in contatti della rivista, con oggetto: Nome e cognome dell’autore - titolo del contributo. Es. Vincenzo Giglio– La criminalità organizzata.

  2. Il contributo dovrà rispettare le norme redazionali e le abbreviazioni previste dalla Rivista e pubblicate sul sito nella relativa sezione.

  3. Il contributo dovrà essere inviato in formato word, denominato col titolo del contributo e comprensivo all’interno del file stesso di Titolo, Abstract e Sommario, in lingua italiana e inglese.

  4. Il contributo dovrà essere inviato già in forma anonima. Pertanto, oltre all’eliminazione del nominativo dall’interno del file word, dovranno essere eliminati pure i riferimenti bibliografici in nota dell’autore del contributo. Es. Se l’autore (V. Giglio) rinvia a “V. Giglio, Manuale delle intercettazioni, Bologna, 2018” il riferimento dovrà essere sostituito da “[...]”.

  5. Nella medesima mail, in un file a parte dovranno essere indicati: i) il nominativo dell’autore del contributo, ii) l’abstract in italiano e in inglese, c) eventuali indicazioni dei riferimenti bibliografici dell’autore. Es. Se nel contributo, alla nota 1 l’autore ha sostituito con “[...]” una sua precedente opera dovrà indicare: «In nota 1 sostituisci “[...]” con V. Giglio, Manuale delle intercettazioni, Bologna, 2018».


Regole di referaggio degli articoli inviati (valide per la rivista Sistema 231)

Il referaggio è una procedura che consiste nella valutazione di uno scritto proposto per la pubblicazione in una rivista scientifica.

Procedura

Lo scritto che aspira ad essere pubblicato è sottoposto a un esame preliminare da parte del direttore della Rivista e del Comitato di direzione, concernente:

  • la connessione dell’argomento alle materie contenute nelle sezioni della rivista;

  • l’eventuale presenza di evidenti e grossolane carenze sotto il profilo scientifico;

  • la corrispondenza del testo alle regole redazionali della Rivista.

In caso di esito positivo dell’esame preliminare, si passa alla successiva fase di referaggio vero e proprio. Si prevede una modalità di referaggio, ossia il cosiddetto sistema a singolo cieco (single blind peer review).

Solo nei casi in cui si ritenga necessario, il Comitato di direzione della rivista si riserva il diritto di applicare una modalità di referaggio a doppio cieco (o double blind peer review).

Lo scritto è inviato dal direttore della Rivista ad uno dei revisori (c.d. referee) in forma anonima.

All’autore non è rivelato il nome del revisore, il quale è vincolato (al pari del direttore della Rivista) a tenere segreto il proprio operato.

Il referee potrà essere un membro del Comitato Scientifico oppure altra personalità esperta in materia appositamente scelta dal Direttore per la valutazione cieca.

La segretezza dell’identità del revisore, anche in caso di giudizio positivo, è a garanzia di una maggiore indipendenza di giudizio.

Nel caso eccezionale di scritti provenienti da autori di sicuro prestigio o di fama internazionale, il direttore della Rivista può assumere la responsabilità della pubblicazione.

Criteri

I criteri seguiti dai revisori sono i seguenti:

  • la correttezza dell’impostazione metodologica;

  • l’adeguatezza della bibliografia essenziale, ad eccezione degli scritti volutamente privi di riferimenti bibliografici;

  • la chiarezza espositiva;

  • il contributo di novità apportato allo stato di avanzamento degli studi sull’argomento;
    nelle note a sentenza, il contributo di novità è quello apportato alla motivazione della sentenza stessa, in senso critico o migliorativo.

Esito

L’esito del referaggio può portare alla:

  • accettazione dello scritto per la pubblicazione;

  • accettazione subordinata a modifiche migliorative, che sono sommariamente indicate dal revisore e che possono essere effettuate dal medesimo, se non si tratta di interventi consistenti; in caso contrario, lo scritto è restituito all’autore per le modifiche da apportare; l’adeguatezza delle modifiche apportate è poi valutata dal direttore della Rivista;

  • non accettazione dello scritto per la pubblicazione.

La decisione finale è sempre presa dal direttore della Rivista.