Consiliorum Liber Primus

Consiliorum Liber Primus
Consiliorum Liber Primus

Consiliorum Liber Primus cui hac novissima omnium editione non defuerunt decem et octo ipsius Auctoris Consilia in fine posita. Cum Indice rerum ac verborum omnium memorabilium locupletissimo.

Belloni Nicolai

Stampato da Ad Signum Iurisconsulti [Ad Signum Iurisconsulti], Venetiis, 1574

In 4° antico | cm 21

Piena pergamena coeva molle con titolo calligrafato al dorso con macchie mende e mancanze ai piatti.

22 cc-nn. 199 carte-numerate, 1a c.b. N.B.  macchie violacee più insistenti alle prime carte (provocano qualche buchetto al frontespizio) che vanno via via a sfumare fino a diventare leggere dalla metà del volume in poi.

Note sull’opera

Giurista nato a Casale nel Monferrato nei primi anni del 1500 e morto nel 1552. Studiò a Bologna e fu allievo di Carlo Ruini e di Pietro Paolo Parisio. Si affermò per la serietà e la preparazione giuridica e nel 1535 Francesco II° Sforza lo chiamò all'Università di Pavia per sostituire Francesco Ripa nella cattedra di Istituzioni. Fu amico di Alciati. Chiuso lo studio pavese dai Francesi fu inviato ad insegnare a Valence (nel Delfinato) e poi passò ad insegnare a Piacenza. Dal 1542 al 46 insegnò a Dole in Borgogna ed in questo periodo fecondo svolse la sua più proficua attività scientifica e, nelle officine tipografiche di Basilea, con il patrocino di Amerbach, pubblicò tutte le sue maggiori opere giuridiche tra cui le lodatissime Supputationum Iuris ed i Consilia. Nel 1546 tornò in Italia e venne nominato membro del Senato Milanese dal Governatore Ferrante Gonzaga. Nicola Belloni, come giurista, è nel novero di quelle figure minori delle prima metà del sec. XVI° a cui con tanto interesse guarda oggi la storiografia giuridica, alla ricerca di una più approfondita valutazione critica della polemica metodologica che accompagna nella sua ascesa l’umanesimo giuridico.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]