Il trattato sul Possesso del pavese Giacomo Menochio

Il trattato sul Possesso del pavese Giacomo Menochio
Il trattato sul Possesso del pavese Giacomo Menochio

De Adipiscenda, et Retinenda Possessione amplissima et doctissima commentaria, nunquam hactenus edita.

Menochio Giacomo

Stampato da Ioannem Baptistam Somaschum, Venetiis, 1571

cm 32 x 21

34 cc-nn. 169 carte-numerate, 1a c.b.

Cartoncino coevo rustico con titolo calligrafato al dorso (abile restauro al dorso)

Prima edizione di questo importante trattato sul possesso del celebre giurista pavese Menochio che ebbe la fortuna di molte edizioni e fu ristampato per oltre un secolo

 

Note sull’opera

Leggeri aloni alle prime carte, bella marca tipografica dei Somaschi ripetuta in fine

 

Note sull’autore

Menochio Giacomo

Insigne giurista Pavese nato nel 1532 e morto nel 1607. Considerato il Bartolo del suo secolo, già assai noto all’età di 23 anni insegnava diritto civile a Pavia. Nel 1561 Emanuele Filiberto lo chiamò ad insegnare nella università di Mondovì. Sei anni dopo lo troviamo a insegnare diritto canonico a Padova e poi per venti anni insegnò diritto civile. Filippo II° di Spagna lo nominò Senatore e Presidente della Magistratura delle entrate straordinarie di Milano. Godette di grande fama sia come giurista che come consulente, occupando nella scuola dei pratici un posto preminente. Ci ha lasciato molte opere e una raccolta in 12 volumi dei suoi Consilia.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]