Institutiones Universae Civilis, et Criminalis Jurispr

Institutiones Universae Civilis, et Criminalis Jurisprudentiae ad Jus Romanum, et Fori usum exactae.
Richeri Thoma Mauritio
Stampato da Ex Typographia Mairesse, Taurini, 1787-1790
In 4° | cm 23 x 17
Sono 6 tomi in 3 volumi di pp. 392; 392; 392; 372 (mal cifrate 392); 2 cc-nn. e pp. 396; 348 (mal cifrate 368).
Mezza pergamena coeva con titolo calligrafato al dorso.
Sono presenti ex libris manoscritti ai frontespizi e timbretti di antica possessione privata, leggeri aloni sparsi, antica etichetta in raso per dividere i tomi nel volume. Da pp. 217 del tomo V° in fine terminate le Insititutiones si trova il Legum Delectus. Il tomo VI° è stampato dalla Typografia Regia.
Note sull’opera
Richeri, Tommaso Maurizio. Giurista (Morra, Cherasco, 1733 - Torino 1797); insegnò diritto privatamente; tra i più insigni giuristi dogmatici del sec. 18º. La sua opera principale, fondamentale per la conoscenza del diritto comune, è Universa civilis et criminalis iurisprudentia iuxta seriem institutionum ex naturali et romano iure deprompta, ecc. in 12 voll., 1774-82. Pregevole è anche il Codex rerum in Pedemontano senatu iudicatarum, che gli procurò il titolo di professore onorario nell’univ. di Torino. Scrisse anche un’opera di Institutiones universae civilis et criminalis iurisprudentiae.
[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]