Le Costituzioni Milanesi del 1541 e gli Ordini del 1587

Le Costituzioni Milanesi del 1541 e gli Ordini del 1587
Le Costituzioni Milanesi del 1541 e gli Ordini del 1587

Constitutiones Dominii Mediolanesis - segue unito: Ordines ac Decreta, Constitutionumq. Declarationes ab excellentissimus Senatu editae

Statuti Milano

Stampato da Vincentium Medae, Mediolani, 1541

In 4° antico | cm 21 x 16

Sono 2 tomi in un vol. di Frontespizio, 2 cc-nn. 114 carte non numerate; 8 cc-nn. 124 pp. 4 cc-nn.

Bella pergamena antica rimontata

L’Imperatore Carlo V°, alla morte di Francesco II° Sforza, che gli succedette, volle completare e ridurre in un solo corpo le Leggi Municipali Milanesi. Per completare l’opera si avvalse della perizia del Presidente del Senato Milanese, Iacopo Filippo Sacco, e di altri Giureconsulti del Collegio. Essa fu conclusa a buon fine il 27 Agosto 1541 e fu data in luce con il titolo: Constitutiones Dominii Mediolanensis. Queste Costituzioni abbracciavano non solo l’antico Ducato di Milano (la città e il contado) ma tutto il dominio e la provincia, raccogliendo però, nel Libro V°, tutto quanto riguardava particolarmente la città di Milano. Segue il volume di Ordini, Decreti, Costitiuzioni e Dichiarazioni non incusi e successivi fino al 1587. Il secondo tomo è stampato a Novara da Sesalli nel 1587.

Note sull’opera

Annotazioni marginali e sottolineature a penna di antica mano, leggeri aloni marginali e qualche macchietta, firma al titolo del primo tomo che è anche leggermente corto di margini. Alcune carte con margine originale esterno ripiegato e usato per le note.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]