Le PANDETTE di Dernburg nella traduzione italiana

PANDETTE. Prima traduzione dal tedesco sulla 6a ed. di Francesco Bernardino Cicala
Dernburg Arrigo
Stampato da Bocca, Torino, 1903 - 1907
In 8° | cm 23
Sono 4 tomi di pp. XVIII-536, XI-521 più 1a cc-nn., XIV-652, XII-778
Bella mz-pelle recente con fregi e diciture in oro al dorso
I° p. 1a: Parte Generale; I° p. 2a: Diritti Reali; II°: Diritto delle Obbligazioni; III°: Diritto di Famiglia e Eredità, pp. XII-778. Non comune.
Note sull’opera
Un classico del diritto romano ottocentesco nella celebre traduzione italiana di Bernardino Cicala.
Note sull’autore
Dernburg Arrigo
Insigne giurista tedesco nato a Magonza nel 1829 e morto a Berlino nel 1907, libero docente ad Heidelberg nel 1851 e professore ordinario a Zurigo (1854), Halle (1862), Berlino (1873). Fu membro attivissimo della Prima Camera Prussiana fino dal 1866. Scrisse numerose monografie sul diritto romano ma soprattutto il compendio delle Pandette che ebbe un successo eccezionale dandogli grande fama e prestigio. Egli fu seguace della “Scuola storica” di F.C. Savigny ma fu indipendente nel suo pensiero perché sostenitore convinto della necessità scientifica di contemperare “l’Usus Modernus Pandectarum” con lo studio del diritto germanico. Le sue Pandette sono considerate un modello di esposizione sistematica del diritto romano privato.
[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]