Tractatus de Analogis, Univocis et Aequivocis

Tractatus de Analogis, Univocis et Aequivocis
Tractatus de Analogis, Univocis et Aequivocis

Tractatus de Analogis, Univocis et Aequivocis. Iuris utriusq; Decisiones Ampliss. Senat. Mediolan. & aliorum supremorum Magistratuum includens.

Raudensis Alexandri [Raudensis Alexandri ]

Stampato da Ioannem Baptistam Somaschum, Venetiis, 1578

In folio | cm 30 x 21

Sono 2 tomi in un vol. di: 4 cc-nn. 552 pp. 1a c.b. 47 cc-nn. più 1a c.b.; 46 cc-nn.

Pergamena antica con dorso a 3 nervi e titolo calligrafato. Ai piatti fogli di manoscritto con equazioni (mancanza al margine inferiore del piatto superiore e sparse macchiette).

Note sull’opera

Assai bel ritratto a piena pagina al verso del frontespizio, sparse bruniture, aloni alle prime carte e prime carte un poco arricciate, sparsi tarletti ai margini esterni bianchi di alcune carte.

Note sull’autore

Raudensis Alexandri [Raudensis Alexandri ]

Insigne giurista lombardo di nobile famiglia, nato a Rho (Milano) nella prima metà del 500 e morto a Milano nel 1627. Studiò sotto la guida del celebre giureconsulto Cefali e si addottorà nel 1570- Ben presto si fece conoscere per la profondità della sua dottrina ed ottenne la cattedra vespertina “ad Lecturam Ordinariam in Jus Civile” nella Università di Pavia, dove insegnò dal 1580 al 1591. Si seguito fu chiamato dalla Università di Pisa. Nel 1600 entrò a far parte del Senato di Milano. Scrisse importanti opere di giurisprudenza e stimati consigli legali.

[Proposte della Libreria Giuridica Bonfanti di Bonfanti Luigi per i lettori di Filodiritto]