Cartello sotto l'allegoria del Buon governo
Questa santa virtù, la dove regge,
induce ad unità li animi molti,
e questi, a cciò ricolti,
un ben comun per lor signor si fanno,
lo qual, per governar suo stato, elegge
di non tener giamma’ gli ochi rivolti
da lo splendor de’ volti
de le virtù che ’ntorno a llui si stanno.
Per questo con trionfo a llui si danno
censi, tributi e signorie di terre,
per questo senza guerre
seguita poi ogni civile effetto,
utile, necessario e di diletto.
[Siena, Palazzo Pubblico, Sala dei Nove, affrescata da Ambrogio Lorenzetti, 1338-1339]