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Antonio Rosato

Dott. Antonio Rosato

Laureato con lode alla LUISS Guido Carli nel luglio 2019 con tesi in Diritto Penale, Parte speciale, dal titolo "Profili Penali delle criptovalute" (Prof. Gullo e Prof. Bellacosa).

Da più di un anno lavora come praticante presso l'avvocato Carlo Zaccagnini, del foro di Roma, che si occupa di diritto penale d'impresa con particolare focus sui reati fallimentari e tributari.

Parallelamente al suo percorso accademico e professionale nel diritto penale d’impresa, ha avuto modo di studiare e approfondire i variegati aspetti che caratterizzano il diritto e tecnologia, un binomio per me affascinante ed in continua evoluzione. Conscio infatti della futura pervasività di tali tematiche e della necessità per il giurista di stare al passo con il progresso tecnologico, ha trattato nella mia tesi di laurea, la tecnologia blockchain, le criptovalute e gli smart contracts oltre all’aver frequentato corsi ad hoc in ambito cybersecurity.

Ha recentemente collaborato alla stesura di un contributo pubblicato su giurisprudenzapenale riguardante il reato di cui all’art. 2 del d.lgs. n. 74/2000, di seguito il link : https://www.giurisprudenzapenale.com/2020/07/09/dichiarazione-fraudolenta-mediante-utilizzo-di-fatture-soggettivamente-inesistenti-discrasia-tra-committente-e-effettivo-beneficiario-della-prestazione/.

Ha inoltre redatto per una rivista giuridica del suo ateneo il seguente articolo intitolato “Blockchain: la prima (confusa) definizione italiana”, di seguito il link: http://www.iurisprudentes.it/2019/08/16/blockchain-la-prima-confusa-definizione-italiana.

 

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