Ernst Junger Rivarol

Massime di un conservatore
Ernst Junger Rivarol
Ernst Junger Rivarol

In morale vi sono questioni alle quali un uomo saggio e sicuro della propria coscienza non deve mai rispondere. La legge è scritta sulla facciata dell’edificio sociale; essa custodisce le porte e le strade e non conosce né preferenze né eccezioni. Tuttavia, nell’edificio della morale e delle leggi, vi è un segreto ricetto che io chiamerei volentieri il tribunale della coscienza, per giungere al quale solo la virtù conosce il cammino, e che la moltitudine è destinata a ignorare per sempre.

[Ernst Junger Rivarol, Massime di un conservatore, Guanda, 2004, p.111]