Si laurea in Giurisprudenza presso l’Università Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi in procedura penale dal titolo “La controversa natura della sentenza di non luogo a procedere: un’analisi della regola di giudizio in udienza preliminare alla luce della Riforma Cartabia”, ottenendo la valutazione finale di 110/110 con lode.
Durante gli anni dell’università frequenta diversi seminari in ambito giuridico, partecipando altresì ad attività laboratoriali di informatica forense nel corso del quinto anno.
Subito dopo la laurea intraprende il tirocinio formativo presso l’Ufficio GIP/GUP del Tribunale di Bologna, affiancando agli ultimi sei mesi del percorso la pratica forense in diritto civile e bancario.
Crede nel valore inestimabile della verità e si prodiga per ricercarlo attraverso il costante aggiornamento e l’applicazione del diritto.
Tra i suoi interessi principali figurano anche la letteratura e il teatro.
Articoli dell'autore
