Jonathan Swift (1667-1745) I VIAGGI DI GULLIVER

Sebbene siamo soliti chiamare ricompensa e punizione i due cardini sui quali gira il governo, non ho tuttavia mai potuto notare che questa massima venga messa in atto da qualche nazione eccetto da quella di Lilliput. Chiunque possa portare prove sufficienti di aver rigorosamente obbedito alle leggi del proprio paese per settantatré lune, ha diritto a certi privilegi, secondo la sua posizione sociale e il suo tenore di vita, e a una somma di denaro proporzionale, prelevata da un apposito fondo destinato a questo uso; egli acquista altresì il titolo di Snilpall, ovvero legale, che viene aggiunto al suo nome, ma non è trasferibile ai suoi discendenti. Quando dissi loro che le nostre leggi venivano fatte rispettare soltanto per mezzo di penalità, senza qualsiasi menzione di ricompensa, quella gente giudicò la cosa una enorme imperfezione politica. Per questo fatto l’immagine della giustizia nei loro tribunali è raffigurata con sei occhi, due davanti, altrettanti dietro e uno per ciascun lato, a significare circospezione, con un sacchetto d’oro aperto nella mano destra e una spada inguainata nella sinistra, per mostrare ch’essa è piu disposta a ricompensare che non a punire.

(Viaggio a Lilliput, Capitolo VI)

[Traduzione di Renato Ferrari, Milano, Edizioni per il Club del Libro, 1964, p.104-106]

Sebbene siamo soliti chiamare ricompensa e punizione i due cardini sui quali gira il governo, non ho tuttavia mai potuto notare che questa massima venga messa in atto da qualche nazione eccetto da quella di Lilliput. Chiunque possa portare prove sufficienti di aver rigorosamente obbedito alle leggi del proprio paese per settantatré lune, ha diritto a certi privilegi, secondo la sua posizione sociale e il suo tenore di vita, e a una somma di denaro proporzionale, prelevata da un apposito fondo destinato a questo uso; egli acquista altresì il titolo di Snilpall, ovvero legale, che viene aggiunto al suo nome, ma non è trasferibile ai suoi discendenti. Quando dissi loro che le nostre leggi venivano fatte rispettare soltanto per mezzo di penalità, senza qualsiasi menzione di ricompensa, quella gente giudicò la cosa una enorme imperfezione politica. Per questo fatto l’immagine della giustizia nei loro tribunali è raffigurata con sei occhi, due davanti, altrettanti dietro e uno per ciascun lato, a significare circospezione, con un sacchetto d’oro aperto nella mano destra e una spada inguainata nella sinistra, per mostrare ch’essa è piu disposta a ricompensare che non a punire.

(Viaggio a Lilliput, Capitolo VI)

[Traduzione di Renato Ferrari, Milano, Edizioni per il Club del Libro, 1964, p.104-106]