Pierre - Augustin Caron De Beaumarchais (1732-1799) IL MATRIMONIO DI FIGARO
(Atto III - Scena quindicesima)
MANDOPPIA, legge. - ... Per causa di opposizione fatta al matrimonio di detto Figaro dalla detta di Passo-Svelto. Il Dottor Bartolo perorante per l’Attrice, e il detto Figaro per sè stesso, se la Corte lo permette, contro le risoluzioni d’uso e la giurisprudenza del Seggio.
FIGARO. - L’uso, maestro Mandoppia, è spesso un abuso; il cliente un po’ istruito sa sempre meglio la sua causa di certi Avvocati che, sudando a freddo, urlando a squarciagola e conoscendo tutto, fuorché il fatto, si preoccupano tanto poco di rovinare l’attore, quanto di annoiare l’uditorio, e di addormentare questi Signori; più tronfi poi che se avessero composto l’Oratio pro Murena; io dirò il fatto in poche parole. Signori...
[Edizioni per il club del libro, traduzione di Ida Lori, Novara, 1957, p.227-233]