Sant’Alfonso de Liguori (1696-1787) ISTRUZIONE E PRATICA PER LI CONFESSORI (Capo XIII, Punto III)

Si noti, per terzo, che se ’l giudice sa privatamente che alcuno è reo, ma giuridicamente quegli sta provato innocente, non può certamente condannarlo, secondo la sentenza comune con s. Tommaso, perch’essendo il giudice persona pubblica, dev’egli procedere secundum allegata et probata, cioè secondo la pubblica scienza che si ha della causa.... Così va nelle pene corporali; ma nelle pene pecuniarie ed in tutte le cause civili, il giudice senza dubbio dee giudicare secondo quello che sta provato: Lessio, Lugo, Bonacina, Layman, etc.; mentre la repubblica per utile comune, che vi è nel doversi giudicare secondo la pubblica scienza, ben può trasferire i dominj de’ beni.

[da Degli obblighi de’ giudici, avvocati, accusatori e rei, a cura di Nino Fasullo, Sellerio editore Palermo, Palermo, II Ed., 1999, p.36]

 

  Si noti, per terzo, che se ’l giudice sa privatamente che alcuno è reo, ma giuridicamente quegli sta provato innocente, non può certamente condannarlo, secondo la sentenza comune con s. Tommaso, perch’essendo il giudice persona pubblica, dev’egli procedere secundum allegata et probata, cioè secondo la pubblica scienza che si ha della causa.... Così va nelle pene corporali; ma nelle pene pecuniarie ed in tutte le cause civili, il giudice senza dubbio dee giudicare secondo quello che sta provato: Lessio, Lugo, Bonacina, Layman, etc.; mentre la repubblica per utile comune, che vi è nel doversi giudicare secondo la pubblica scienza, ben può trasferire i dominj de’ beni.

[da Degli obblighi de’ giudici, avvocati, accusatori e rei, a cura di Nino Fasullo, Sellerio editore Palermo, Palermo, II Ed., 1999, p.36]