Macedonia al veleno, Italia ko, no mundial
Macedonia letale: l’Italia è fuori dai mondiali di calcio
Gli azzurri di Mancini perdono al 92° 0-1 a Palermo e per la seconda volta consecutiva non si qualificano. Grande delusione per i tifosi a New York
L’Italia non si qualifica ai Mondiali di calcio per la seconda volta consecutiva. Gli Azzurri, a Palermo, sono stati sconfitti 1-0 dalla Macedonia del Nord, che al 90° è andata in rete Trajkovski.
Un incubo che ritorna, ad appena otto mesi dallo storico trionfo di Wembley agli Europei. I ragazzi di Mancini, come quattro anni fa contro la Svezia, escono dal campo tra le lacrime e tra la delusione dello splendido pubblico del Renzo Barbera.
Grande delusione per i tifosi italiani a New York. Il Commendatore Tony Di Piazza, uno dei leader della tifoseria italoamericana, ha commentato a caldo la sconfitta della nazionale: “È una delusione totale e inaspettata oggi contro la Macedonia. Ma la qualificazione si doveva chiudere contro la Svizzera. Peccato”.
Parole amare anche da parte di Filippo Ferretti, giornalista italiano che negli Stati Uniti ha vinto un Emmy Award e che oggi lavora nella Grande Mela. Ferretti non è un grande tifoso, ma spera “che questa eliminazione della nazionale, che rappresenta anche un po’ la decadenza del nostro paese, possa rappresentare lo slancio sportivo e continuare a dare le emozioni che ci ha regalato durante tanti “notti magiche”. In ogni caso, perdere 1-0 contro la Macedonia in casa è una vergogna senza se e senza ma”.
I giocatori, appena usciti dal campo, non trattengono il loro disappunto. “È difficile da spiegare – ha detto il capitano Giorgio Chiellini – c’è grande delusione, siamo distrutti. Ci è mancato segnare ma non siamo stati presuntuosi. Ci è mancato di sicuro qualcosa, abbiano pagato errori fatti da settembre in poi. Sono orgoglioso dei miei compagni. Dobbiamo ripartire e spero che Mancini resti, c’è bisogno di lui per farlo”.
Incredulo anche il mister Mancini: “Il futuro? Ora la delusione è troppo grande per parlare di futuro, vediamo. Il mio affetto per i ragazzi è ancora più grande, perchè è un momento difficile. Bisogna far passare un po’ di tempo, è una delusione grandissima, ma la squadra è fatta da giocatori bravi con un grande futuro”.
Nel post partita ha preso parola anche Marco Verratti: “Adesso è dura, una delusione grande. Una partita che dovevamo vincere e l’abbiamo dominata. Bisogna fare gol e chiuderla subito, e non si può arrivare alla fine. È un incubo. Eravamo superiori, potevamo fare meglio. È triste, ci guardiamo, la squadra che siamo. Ora ci troviamo qui a parlare di un disastro. Passiamo dalle stelle alle stalle. Resterò sempre fiero dei miei compagni. Il calcio è così: nel calcio devi fare gol”.