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Torta contro la Gioconda al Louvre

Torta contro la Gioconda
Torta contro la Gioconda

La Gioconda di Leonardo da Vinci è stata bersaglio di unvisitatore proprio ieri al Louvre. L’uomo, autore del gesto vandalico, si è avvicinato al quadro su una sedia a rotelle, e per camuffarsi indossava anche una parrucca e abiti da donna.

 

Torta contro la Gioconda: la vicenda

Nel museo parigino del Louvre, che ospita il quadro più famoso del mondo, davanti al quale stazionano in permanenza decine e decine di visitatori, è stato compiuto un gesto vandalico che ha visto come protagonista proprio la Gioconda di Leonardo da Vinci.

Domenica 29 maggio, un visitatore è riuscito a imbrattare il più famoso capolavoro della storia della pittura con una torta.

L’uomo su una sedia a rotelle, travestito da donna, una volta arrivato vicino la Gioconda, è balzato in piedi e ha lanciato la torta che aveva nascosto sotto la giacca contro il famoso quadro, mentre inneggiava alla “salvezza del pianeta”.

Il gesto del visitatore non mirava a recare danni all’opera d’arte, vista anche la difficolta nel farlo. Il dipinto, infatti, è protetto da un vetro blindato, che ha impedito che la tela venisse danneggiata. 

L’intento dell’uomo era quello di compiere un atto dimostrativo, e ciò lo conferma il fatto che lo stesso, prima di essere condotto via dalle guardie, ha sparso sul pavimento della sala alcune rose.

 

Torta contro la Gioconda: i video sul social

Il brutto gesto compito dal visitatore non è stato ovviamente ripreso, ma sui social non mancano le foto del quadro di Leonardo da Vinci con il vetro che lo protegge imbrattato di bianco (probabilmente crema o panna)

In un video postato si vede l’imbrattatore, un giovane che viene allontanato dagli inservienti del museo e che mentre si allontana continua a gridare le sue ragioni.

Ha una parrucca in testa, appena fuori posto, e spinge da solo una sedia a rotelle sulla quale era seduto al momento di passare all’azione.

Probabilmente proprio la simulata condizione di handicap gli ha consentito di avvicinarsi indisturbato con il pacco contenente la torta che aveva intenzione di scagliare contro il quadro.

 

Gioconda: bersaglio di diversi attacchi

La Gioconda è stata più volte bersaglio di attacchi, proprio a causa della sua notorietà e del fatto di essere simbolo universalmente conosciuto.

Nel 2009 una donna gli lanciò contro una tazza da tè che andò a infrangersi contro la teca di vetro, ma non ci sono stati danni, visto che la tazza si è infranta quando ha colpito lo schermo che sta a protezione del dipinto. La visitatrice era visibilmente arrabbiata, ha raccontato il portavoce del Louvre, sottolineando che la russa è stata poi sottoposta a test psichiatrici.

La donna aveva nascosto la tazza nella borsa e ha detto alla polizia di essere arrabbiata per il no alla sua richiesta di ottenere la nazionalità francese.

Negli anni ‘50 in due occasioni la Monna Lisa fu lievemente danneggiata da due attentatori che in diverse occasioni lanciarono verso il quadro dell’acido e un sasso.

Ma l’episodio più clamoroso risale però al 1911 quando un immigrato italiano in Francia, Vincenzo Peruggia, riuscì a rubare la tela nascondendola sotto la giacca e portandola in Italia. Fu, poi, arrestato quando cercò di rivendere la Gioconda a un antiquario di Firenze.