L’Istituto Bruno Leoni è nato nel 2003 per promuovere le “idee per il libero mercato”.
L’IBL vuole dare il suo contributo alla cultura politica italiana, affinché siano meglio compresi il ruolo della libertà e dell’iniziativa privata, fondamentali per una società davvero prospera e aperta.
L’IBL prende a modello i think tank anglosassoni: centri di ricerca non profit, indipendenti dai partiti politici, con lo scopo di offrire un contributo al dibattito pubblico.
Articoli dell'autore

Il problema non è l'algoritmo ma l'arretratezza italiana
L'editoriale dell'Istituto Bruno Leoni sulla morte di Adil Belakhdim.

Dieci anni dopo il referendum sull'acqua, che diede la stura al populismo
Referendum sull'acqua: la distanza tra la retorica e la realtà non è mai stata così grande.

Si scrive global minimum tax sulle multinazionali, si legge più tasse per le PMI
L'editoriale sulla global minimum tax" concordata tra i paesi del G7.

Tasse, facciamo come l'America?
Il sistema fiscale americano non è quello che credono gli ammiratori di Biden.

Nove individui sono diventati miliardari grazie alla vendita dei vaccini? Evviva!
Pagherete il bene fatto.

Il vaccino italiano e la corte dei conti: l'ennesimo fallimento dello stato imprenditore
L'editoriale dell'Istituto Bruno Leoni sulla questione del vaccino italiano.

Autostrade: o Atlantia ha diffamato il governo, o il governo è colpevole di estorsione
Nel caso Autostrade, lo Stato ha fatto agli azionisti un'offerta che non potevano rifiutare.

Golden power: ora basta
Il golden power rappresenta una forma di esproprio, una patrimoniale mascherata.

Il PNRR e l'idraulica keynesiana
Una lunga lista di spese. È difficile dire che siano sempre utili e non sono quasi mai argomentate.

Il vaccino italiano e lo stato imprenditore
Il Governo italiano avrebbe avviato una trattativa coi produttori di vaccini a Rna messaggero per avviarne la produzione nel nostro paese.

Il golden power è una forma di esproprio
Proprio mentre iniziamo a uscire dalla crisi del Covid il governo decide di appesantire i controlli sugli investimenti.

Politiche attive del lavoro: non rinviare a domani quello che bisogna fare oggi
Il Covid-19 ha accelerato le trasformazioni dell'economia già in atto, in futuro ci troveremo con un numero enorme di persone da aiutare a ricollocarsi.