Cassa Mutua Cancellieri: una Presidente pronta alle nuove sfide
Cassa Mutua Cancellieri: una Presidente pronta alle nuove sfide
La volontà di Marta di rivitalizzare la Cassa Mutua Cancellieri è il motivo che ha generato l’occasione della nostra conoscenza. Pochi contatti e subito traspare la passione e la gioia semplice con cui vive ogni sua esperienza lavorativa che è pari agli impegni familiari.
La Cassa Mutua Cancellieri, il suo nome, mi provoca un tuffo nel passato.
L’evoluzione della figura del Cancelliere, la sua frammentazione, la attuale complessità dei compiti affidati, non ha scalfito la memoria del pretorile servizio autorevole quanto il medico, il capostazione, il maresciallo del Paese del dopoguerra.
I tempi delle Cancellerie descritte da Piero Chiara sono lontani e la complessità amministrativa ha frammentato funzioni, qualifiche e carriere.
Giudice, Cancelliere e Ufficiale Giudiziario: questi sono i protagonisti, le colonne, dell’impianto processuale italiano.
Marta, la sua carriera, non ha nulla a che fare con la figura dell’attuale cancelliere, magari esperto, ma è erede della complessità dei compiti affidati a quella monolitica figura processuale.
Marta, avvocato, entrata in servizio come funzionario di cancelleria, agli inizi svolge attività di coordinatore e si interessa dei problemi legati alla sottrazione internazionale dei minori divulgando su riviste giuridiche le sue esperienze. Trasferitasi al Ministero, seguendo la famiglia, in breve diventa responsabile delle relazioni sindacali del Ministero fino a svolgere attività di diretta collaborazione col Ministro. Mi fermo qui. Ma Lei no. Marta Merendino è l’attuale Presidente della Cassa Mutua Cancellieri. Prima donna Presidente.
La Cassa Mutua Cancellieri nacque agli inizi degli anni 50 del secolo scorso. È una piccola realtà mutualistica e tale è rimasta. Il confronto però è fatto con quella di medici, avvocati, giornalisti, commercialisti. Il confronto quindi è con la previdenza dei Professionisti.
Anche per questo aspetto emerge la peculiarità di una funzione statale che è unica nel panorama del lavoro pubblico italiano e con una profonda dignità storica il cui eco risuona ancora oggi ad esempio in Germania come in Inghilterra.
E unica è l’esperienza lavorativa della Collega Direttore Dott.ssa Marta Merendino. All’unanimità nominata Presidente della Cassa Mutua Cancellieri.
Marta, con l’entusiasmo che traspare dal suo modo di vivere, si è prefissa obiettivi impegnativi volendo aumentare ed aggiornare i servizi resi dalla Cassa.
Ne abbiamo bisogno. Sono sicuro che Marta saprà dare soddisfazione alle aspettative dei soci. Il compito non è facile. Sarà necessario farsi interprete delle esigenze e delle amarezze dei colleghi aggiornando il sodalizio.
La predestinata novella quarta area, nata vuota e incastonata in mezzo tra gli attuali soci della Cassa. Sarà anche da valutare l’opportunità e i vantaggi di considerare l’attuale terza area per allargare l’attuale platea dei soci.
Volo così con leggerezza su un panorama che dall’alto a tutti sembra piatto e uniforme, ma non a me, non a Marta. Deve affrontare un compito arduo. Deve dare nuovo vigore alla Cassa, adeguarla ai capricci normativi, senza trascurare che la Cassa è rimasta l’unico elemento di distinzione di una categoria che non ha altrimenti alcuna valida e unita rappresentanza e voce.
Ci guardiamo un po’ amareggiati ma insieme confortati perché ci sentiamo e siamo gli unici eredi di quella monolitica figura processuale, Il Cancelliere. Con tanta passione per rinvigorire l’Amministrazione della Giustizia ed un mestiere bellissimo. Ma questa è un’altra storia, partiamo dalla Cassa … Sursum corda!
