Esclusiva: le istruzioni della Regina al Principe William prima della partita Inghilterra Italia
Siamo eccezionalmente in grado di rendere noto ai nostri lettori il dialogo telefonico (tradotto letteralmente) tra Sua Maestà la Regina Elisabetta II del Regno Unito e Sua altezza reale principe William Duca di Cambridge, avvenuto alle 13.13 di domenica 11 luglio 2021.
Non chiedeteci come abbiamo fatto: privilegi dei filomonarchici (il direttore Antonio Zama). Come sono andate le cose lo sappiamo ma almeno deve andare a disdoro del singolo non dell'istituzione.
W: pronto, ciao nonnina come stai, qualcosa non va?
E: Lo sai che non me lo devi chiedere da quando tuo nonno se ne è andato, volevo parlare della partita
W: Siamo tutti eccitati, George è su di giri più del solito, non si tiene, sembra un pazzo, corre da una parte all'altra nominando tutti i calciatori
E: Immagino, immagino vorrei vederlo. Mandami una foto. Tu ti sei organizzato. Hai studiato il cerimoniale?
W: Certo nonnina, saluto quella sagoma di Mattarella e poi mi fiondo nella zona riservata con Kate e George. Quando gli abbiamo detto che non si può mettere la maglia ha fatto i capricci ma sa che Kate è inamovibile e si è rassegnato
E: Tua moglie è una gran donna mica come quella là. Gli hai parlato degli scenari?
W: Quali scenari?
E: Non fare il ciuccellone con me. Sai benissimo a cosa mi riferisco
W: Nonnina ce n'è uno solo, vinciamo. Punto. Quei nanetti italiani ce li mangiamo a colazione. Questa è la volta buona
E: Ok ma mettiamo che succede l'altro scenario, vedi non lo nomino neppure. Tu che fai?
W: Che devo fare? consolo George che sarà tramortito
E: Ok ma dopo?
W: Dopo esco e saluti
E: Forse non ci siamo capiti
W: Devo salutare di nuovo quella cariatide di Mattarella?
E: Ecco facciamo che tu non solo torni a salutare Mozzarella ma scendi pure con George e ti congratuli con la squadra italiana
W: Nonna si chiama Mattarella
E: Vabbè ci siamo capiti
W: Tutta la squadra? E il Covid?
E: Non esiste Covid che tenga, non sei lì per caso, né sei un tifoso qualsiasi, almeno allenatore e capitano li saluti
W: Cazzarola
E: Che hai detto?
W: Niente nonnina, scendo con George come hai detto tu
E: Ecco bravo, non farmi fare brutta figura
W: Sì nonnina come vuoi tu
E: Non come voglio io, come secoli di monarchia comandano. Tu oggi rappresenti me e tutto il popolo inglese e ancora più nella sconfitta devi fare capire a tutto il mondo, repubblicani compresi, il senso e la dignità regale. Ti farà bene e farà bene anche a George. Ricordo che papà mi raccontava che nonna diceva ...
W: No nonnina ti prego no i racconti no. Li conosco a memoria. Mi hai convinto. Ubbidisco. Tanto vinciamo
E: Gran brutto segno, mi sembri come quella boccia persa di tuo padre
W: Dai nonnina non ricominciare
E: Dico che avrei voluto che me lo dicessi prima tu
W: Nonnina quelli del cerimoniale mi hanno detto che...
E: Con quelli del cerimoniale litigo da 85 anni, facciamo che fai capire chi comanda, almeno in queste cose. God Save the Queen. Ricordalo