(Torino 1974) è dottore di ricerca in storia medievale e funzionario archivista presso l'Archivio di Stato di Torino, dove è responsabile delle sale di studio; insegna araldica e sigillografia nella Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dello stesso Archivio.
Articoli dell'autore
![Incoronazione](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2023-05/statue-g5921dc29a_1280.jpg?h=1c9b88c9&itok=sgx5eJJm)
The Crown. Notizie dell’incoronazione
Il 6 maggio Carlo III sarà incoronato Re. Riuscirà ad adattare ancora una volta al contesto un rito il cui successo risiede nell'anacronismo?
![sigilli medievali](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2022-07/pexels-pixabay-45975.jpg?h=93fa4828&itok=6AGwuEVv)
Nel segno di Sibilla
Sibilla di Bagé e i sigilli, uno dei mezzi di convalidazione più importanti del documento medievale
![Ritratto simbolico di Vittorio Emanuele di Savoia Aosta, conte di Torino, nelle vesti di cavaliere medievale, inizio XX secolo. Fotografia colorata a tempera della ditta F.lli Lovazzano, Torino, da una tavola di Adolfo Dalbesio. Archivio di Stato di Torino, Archivio Musy, mazzo 17, fasc. 6, Fotografie e disegni di stemmi della Real Casa.](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2022-01/filodiritto_gennaio_2022_1.jpg?h=efe181ce&itok=dF4lPIgF)
Tra duelli e tornei
Nell'800 il mito della dinastia di eroi veniva spettacolarizzato da una serie di feste in costume che prendeva le mosse dal Gothic revival della Restaurazione.
![Il 3 luglio 1688 i de Aymeta, notabili di Centallo (un sacerdote, un notaio collegiato e i loro nipoti) registrano il loro scudo a Fossano e il blasonatore ducale Borgonio rilascia loro un’attestazione (“testimoniali di consegna”), qui in copia del 1879 (Archivio di Stato di Torino, Camera dei Conti di Piemonte, art. 852 § 2, mazzo 2, n. 156)](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2021-03/gentile_fig_1a_deaymeta_0.jpg?h=5e0f4dce&itok=27A0Ubxh)
Un “brand” sociale: promozione e rapporti di forza nei consegnamenti degli stemmi
Stemmi: il più grande complesso di immagini profane che il Medioevo occidentale ci abbia lasciato per affermare l’identità degli individui e delle comunità.
![Archivio di Stato di Torino, Sezione Corte, Fondo Odiard Des Ambrois, mazzo 10, fascicolo 28 – Fotografia post restauro recto](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2021-03/dopo_restauro_recto.png?h=d91f9ef0&itok=mkFM8Vge)
Li salvi chi può!
L’intervento di restauro di un albero genealogico del ‘600 conservato presso L’Archivio di Stato di Torino.