40 quesiti per il concorso di magistrato tributario

40 quesiti per il concorso di magistrato tributario
CONCORSO MAGISTRATO TRIBUTARIO, ESEMPIO DI PROVA PRESELETTIVA DI DIRITTO PROCESSUALE TRIBUTARIO
N. 40 QUESITI - Le risposte esatte sono in grassetto
DIRITTO PROCESSUALE TRIBUTARIO. DECRETO LEGISLATIVO N. 546 DEL 31.12.1992, LEGGE N. 130 DEL 31.08.2022
DECRETO LEGISLATIVO N. 220 DEL 30.12.2023
1. Gli atti dell’Amministrazione finanziaria, autonomamente impugnabili, sono motivati indicando specificamente i presupposti, i mezzi di prova e le motivazioni, a far data dal 18/01/2024, a pena di:
- nullità
- annullabilità
- inefficacia
- inutilizzabilità
(ART. 7, c. 1, LEGGE N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
2. A far data dal 18/01/2024, i motivi di infondatezza degli atti dell’Amministrazione finanziaria sono dedotti, a pena di decadenza:
- soltanto con il ricorso introduttivo
- anche d’ufficio
- con l’atto di appello
- con il ricorso per Cassazione
(ART. 7-BIS, c. 2, L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
3. A far data dal 18/01/2024, i vizi di nullità degli atti dell’Amministrazione finanziaria sono eccepiti:
- solo con il ricorso in primo grado
- anche d’ufficio in primo grado
- anche d’ufficio in appello
- anche d’ufficio in ogni stato e grado
(ART. 7-TER L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
4. A far data dal 18/01/2024, l’irregolarità degli atti dell’Amministrazione finanziaria non costituisce vizio di:
- nullità
- inefficacia
- inutilizzabilità
- annullabilità
(ART. 7-QUATER L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
5. A far data dal 18/01/2024, nel processo tributario gli elementi di prova acquisiti in violazione di legge sono:
- sempre utilizzabili
- utilizzabili solo in primo grado
- non sono utilizzabili
- non sono utilizzabili in Cassazione
(ART. 7-QUINQUIES L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
6. A far data dal 18/01/2024, l’inesistenza della notificazione di un atto recettizio, nel processo tributario, comporta:
- la nullità
- l’annullabilità
- l’inefficacia
- l’inutilizzabilità
(ART. 7-SEXIES, c. 2, L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023)
7. In caso di sentenza passata in giudicato favorevole all’Amministrazione finanziaria l’autotutela obbligatoria:
- è sempre ammessa
- non è mai ammessa
- è ammessa a determinate condizioni
- è ammessa a discrezione dell’ufficio fiscale
(ART. 10-QUATER, c. 2, L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/202
8. La risposta all’istanza di interpello non è impugnabile a far data dal:
- 16 settembre 2022
- 04 gennaio 2024
- 05 gennaio 2024
- 18 gennaio 2024
(ART. 11, c. 7, L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023
9. Il Garante nazionale del contribuente può proporre ricorso?
- sempre, per tutelare interessi collettivi
- su richiesta del contribuente
- insieme al contribuente
- mai
(ART. 13 L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DAL D.LGS. N. 219/2023
10. La circolare del MEF è impugnabile dinanzi al:
- giudice tributario
- giudice ordinario
- giudice contabile
- giudice amministrativo
(ART. 10-SEPTIES L. N. 212/2000 COME MODIFICATA DALLA L. N. 219/2023 E ART. 19, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
11. Il ricorso avverso il rifiuto tacito dell’autotutela obbligatoria può essere proposto dopo quanti giorni dalla domanda?
- trenta
- sessanta
- quaranta
- novanta
(ART. 21, c. 2, D.LGS. N. 546/92 MODIFICATO DAL D.LGS. N. 220/2023
12. Avverso il silenzio tacito dell’autotutela obbligatoria il ricorso deve essere notificato successivamente al:
- 16 settembre 2022
- 04 gennaio 2024
- 05 gennaio 2024
- 01 settembre 2024
(ART. 4, c. 2, D.LGS. N. 220/2023)
13. Le cause in merito alla ripartizione dell’estimo fra i compossessori a titolo di promiscuità di una stessa particella catastale sono di competenza del:
- giudice amministrativo
- giudice civile
- giudice tributario
- giudice contabile
(ART. 2, c. 2, D.LGS. N. 546/92)
14.Le controversie attinenti il canone comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni appartengono alla giurisdizione:
- amministrativa
- contabile
- civile
- tributaria
(ART. 2, c. 2, ULTIMO PERIODO, D.LGS. N. 546/92)
15. Nel processo tributario il regolamento preventivo di giurisdizione:
- è ammesso in primo grado
- è ammesso in appello
- è ammesso in Cassazione
- non è ammesso
(ART. 3, c. 2, D.LGS. N. 546/92)
16. L’incompetenza territoriale della Corte di giustizia tributaria di primo e secondo grado è rilevabile:
- solo su eccezione di parte
- solo d’ufficio
- in ogni stato e grado del giudizio
- anche d’ufficio, soltanto nel grado al quale il vizio si riferisce
(ART. 5, c. 2, D.LGS. N. 546/92)
17. Le Corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado, ai fini istruttori, esercitano tutte le facoltà conferite agli uffici tributari:
- senza alcun limite
- anche d’ufficio
- nei limiti dei fatti dedotti dalle parti
- solo d’ufficio
(ART. 7, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
18. Ai giudici tributari è sempre data facoltà di ordinare alle parti il deposito dei documenti ritenuti necessari per la decisione:
- sempre
- d’ufficio
- norma abrogata
- nei limiti dei fatti dedotti dalle parti
(ART. 7, c. 3, D.LGS. N. 546/92, ABROGATO DALL’ART. 3-BIS D.L. N. 203/2005, CON DECORRENZA DAL 03/12/2005)
19. I giudici tributari se ritengono illegittimo un regolamento:
- lo rimettono al giudice ordinario
- lo rimettono al giudice contabile
- lo rimettono al giudice amministrativo
- lo disapplicano
(ART. 7, c. 5, D.LGS. N. 546/92)
20. I giudici tributari se ritengono illegittimo un atto generale rilevante ai fini della decisione:
- lo rimettono al giudice contabile
- lo rimettono al giudice amministrativo
- lo disapplicano
- lo rimettono al giudice ordinario
(ART. 7, c. 5, D.LGS. N. 546/92)
21. In caso di obiettive condizioni di incertezza delle leggi i giudici tributari dichiarano non applicabili:
- le imposte
- gli interessi
- le sanzioni non penali
- gli aggi
(ART. 8 D.LGS. N. 546/92)
22. In caso di vizi della notificazione eccepiti nei riguardi di un atto presupposto emesso da un soggetto diverso da quello che ha emesso l’atto impugnato, il ricorso è sempre proposto nei confronti:
- del primo notificante
- del secondo notificante
- di entrambi i soggetti
- a discrezione del ricorrente
(ART. 14, c. 6-BIS, D.LGS. N. 546/92)
23. Nel processo tributario, in caso di lite temeraria, è applicabile l’art. 96 del codice di procedura civile:
- per intero
- solo il primo comma
- solo il terzo comma
- solo il primo e terzo comma
(ART. 15, c. 2-BIS, D.LGS. N. 546/92)
24. Nella liquidazione delle spese a favore dell’ente impositore, dell’agente della riscossione e dei soggetti iscritti all’albo speciale, se assistiti da propri funzionari, si tiene conto della liquidazione del compenso degli avvocati con la riduzione:
- del dieci per cento
- del venti per cento
- del trenta per cento
- del quaranta per cento
(ART. 15, c. 2-SEXIES, PRIMO PERIODO, D.LGS. N. 546/92)
25. In caso di proposta conciliativa non accettata dall’altra parte senza giustificato motivo, restano a carico di quest’ultima le spese del giudizio, a determinate condizioni, maggiorate del:
- dieci per cento
- venti per cento
- trenta per cento
- cinquanta per cento
(ART. 15, c. 2-OCTIES, PRIMO PERIODO, D.LGS. N. 546/92)
26. Nel processo tributario la notifica e il deposito degli atti deve avvenire esclusivamente con modalità telematica per i giudizi instaurati dal:
- 01 luglio 2019
- 16 settembre 2022
- 04 gennaio 2024
- 05 gennaio 2024
(ART. 16-BIS D.LGS. N. 546/92)
(ART. 16, c. 1, LETT. A), N. 4, D.L. N. 119/2018, CONV. DALLA LEGGE N. 136/2018)
27. Il reclamo e la mediazione (art. 17-bis D. Lgs. n. 546/92) sono stati abrogati dal:
- 16 settembre 2022
- 04 gennaio 2024
- 05 gennaio 2024
- 01 settembre 2024
(ART. 2, c. 3, LETT. A), D.LGS. N. 220/2023)
28. Dal giorno in cui il ricorso è stato notificato, consegnato o ricevuto a mezzo del servizio postale, la parte resistente si deve costituire entro:
- trenta giorni
- quaranta giorni
- sessanta giorni
- novanta giorni
(ART. 23, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
29. Nel processo tributario, il giudice non tiene conto degli atti e dei documenti su supporto cartaceo dei quali non è depositata nel fascicolo telematico la copia informatica per i giudizi instaurati successivamente al:
- 16 settembre 2022
- 04 gennaio 2024
- 05 gennaio 2024
- 01 settembre 2024
(ART. 25-BIS, ULTIMO COMMA, D.LGS. N. 546/92)
(ART. 1, c. 1, LETT. M), D.LGS. N. 220/2023)
30. Contro i provvedimenti del Presidente è ammesso reclamo, dalla loro comunicazione da parte della segreteria, entro il termine perentorio di:
- quindici giorni
- trenta giorni
- sessanta giorni
- novanta giorni
(ART. 28, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
31.In tema di reclamo contro i provvedimenti presidenziali, il reclamante si deve costituire entro il termine perentorio di:
- quindici giorni
- trenta giorni
- quaranta giorni
- sessanta giorni
(ART. 28, c. 2, D.LGS. N. 546/92)
32. In tema di reclamo contro i provvedimenti presidenziali, scaduti i termini di legge, la Corte decide il reclamo in camera di consiglio:
- entro cinque giorni
- entro dieci giorni
- entro quindici giorni
- immediatamente
(ART. 28, c. 4, D.LGS. N. 546/92)
33. Il Presidente della sezione dispone con decreto la riunione dei ricorsi che hanno lo stesso oggetto o sono fra loro connessi:
- entro cinque giorni
- entro sette giorni
- entro quindici giorni
- in qualunque momento
(ART. 29, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
34. Il segretario fa risultare l’avvenuto deposito della sentenza con la propria firma digitale e la data, dandone comunicazione alle parti costituite entro:
- un giorno dal deposito
- due giorni dal deposito
- tre giorni dal deposito
- cinque giorni dal deposito
(ART. 37, c. 1, SECONDO PERIDO, D.LGS. N. 546/92)
35. Se durante il termine per la proposizione del ricorso avviene la morte, la radiazione o la sospensione del difensore tecnico, il termine stesso è prorogato:
- di tre mesi
- di sei mesi
- di nove mesi
- non è mai prorogato
(ART. 40, c. 4, D.LGS. N. 546/92)
36. Nei casi di sospensione dell’atto impugnato la trattazione della controversia deve essere fatta non oltre:
- trenta giorni dalla pronuncia
- quaranta giorni dalla pronuncia
- sessanta giorni dalla pronuncia
- novanta giorni dalla pronuncia
(ART. 47, c. 6, D.LGS. N. 546/92)
- quindi giorni
- venti giorni
- trenta giorni
- sessanta giorni
(ART. 47-TER, c. 1, PRIMO PERIODO, D.LGS. N. 546/92)
- dieci giorni
- venti giorni
- trenta giorni
- quaranta giorni
(ART. 48-BIS, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
- trenta per cento del minimo
- quaranta per cento del minimo
- cinquanta per cento del minimo
- sessanta per cento del minimo
(ART. 48-TER, c. 1, D.LGS. N. 546/92)
40. Dopo che la sentenza di rimessione della causa al primo grado è formalmente passata in giudicato, la segreteria della Corte di giustizia tributaria di secondo grado, senza necessità di riassunzione ad istanza di parte, trasmette il fascicolo al primo grado nei successivi:
- trenta giorni
- quaranta giorni
- cinquanta giorni
- sessanta giorni
(ART. 59, c. 3, D.LGS. N. 546/92)