Agricoltura biodinamica: Steiner, esoterismo o realtà?

Sempre più attuale è il dibattito sorto sulla biodinamica. La coltivazione biodinamica in che modo può essere equiparata alla coltivazione biologica? Il mondo della scienza si oppone alla biodinamica, considerata manifestazione dell’arte esoterica. La Camera ha approvato quasi all’unanimità l’emendamento posto al ddl che equipara l’agricoltura biologica a quella biodinamica.
Biodinamica: cosa si tratta?
L’agricoltura biodinamica è quel sistema di coltivazione che impiega esclusivamente fertilizzanti organici. Ma quali possono essere questi fertilizzanti usati nell’agricoltura biodinamica?
Preparato 500 o preparato 502: sono questi i principali preparati usati nell’agricoltura biodinamica.
In cosa consiste il preparato 500? Si prende un corno di mucca e lo si ricopre di letame. Questo viene sepolto in un campo durante la stagione invernale. Soltanto in un secondo momento viene estratto e sciolto in una grande quantità di acqua. Da tale azione si possono estrarre sostanze omeopatiche da versare sul campo.
Mentre il preparato 502 cosa è? Si prende una vescica di cervo e la si riempie con fiori di Achillea millefoglie. La si sotterra per mesi, poi la si scioglie in acqua e infine si versa nei campi.
Molti dei produttori che operano nel settore della biologia considerano marginale:
- il corno letame o preparato 500;
- la destinazione alla biodiversità del 10% del terreno;
- il riutilizzo in azienda delle sostanze organiche prodotte.
Questi sono i principali obiettivi per il 2030 posti alla base dell’Agenda Europea.
È evidente che queste costituiscono un patrimonio dell’agricoltura biodinamica, così come “l’obbligo di avere anche gli animali in campo”, afferma Triarico.
La camera si oppone alla biodinamica: le posizioni contrastanti
Il disegno di legge 988 sulle produzioni agricole e agroalimentari con metodo biologico è ritornato alla Camera per l’approvazione. Per finanziare le produzioni agricole e agroalimentari sono stati stanziati i fondi europei.
Cosa si temeva? Dopo aver tardato circa tre legislature, si temeva che la Camera potesse rinviare il disegno di legge al Senato e ritardare ancora di più l’emanazione. Coldiretti, Codacons, Federbio, Lagambiente e Slow Food hanno chiesto una maggiore solerzia alla Camera.
Nei mesi passati il mondo delle produzioni agroalimentari è stato avvicinato a quello dell’agricoltura biologica (Rudolf Steiner, filosofo tedesco e fondatore della biodinamica)
Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva, ha affermato che “si prendono finanziamenti perché si è imprenditori agricoli professionali e perché si ha la certificazione biologica, e questo vale anche per chi, con motivazioni che non mi interessano, sceglie di fare agricoltura biodinamica”.
Per Gadda è importante il rispetto della legge, qualsiasi sia il settore: biologico o di biochimica.
Lo stesso Piero Angela ha parlato di biodinamica definendola “pseudo scienza”.
Invece, Giorgio Parisi, ha scritto “Biodinamica è di proprietà di una società multinazionale con fine di lucro, la Demeter International, che con il riconoscimento legislativo acquisisce un vantaggio competitivo”.
Carlo Triarico, presidente dell’Associazione per l’agricoltura biodinamica, ha evidenziato che si tratta di un’accusa ingiusta.
Il premio Nobel Parisi ha chiesto l’eliminazione dal disegno di legge del riferimento alla biodinamica.
Maria Chiara Gadda, promotrice del ddl, ha affermato che “significa affossare una legge che le nostre aziende meritano visti i risultati e la qualità premiata in tutto il mondo”.
Agricoltura biodinamica vs Agricoltura biologica: è importante per l’Italia?
Alla vigilia della discussione alla Camera le associazioni dei consumatori, ambientalisti e produttori hanno affermato che “con quasi due italiani su tre (64%) mettono prodotti bio nel carrello occorre difendere produttori e consumatori e garantire la trasparenza degli acquisti approvando subito la legge nazionale sul biologico che prevede anche l’introduzione di un marchio per contrassegnare come 100% Made in Italy solo i prodotti biologici ottenuti da materia prima nazionale”.
È evidente l’importanza del settore biologico nel nostro Paese. Infatti l’Italia è secondo solo agli Stati Uniti nel settore della produzione biologica. In Italia vi sono circa 70 mila produttori. L’importanza di tale settore può essere subito percepita analizzando i dati. Infatti, nel 2021 ha raggiunto i 7.5 miliardi di euro e vi è stata la crescita occupazionale del 71% negli ultimi dieci anni. È evidente che nel mercato competitivo l’Italia potrebbe trarre un particolare vantaggio.
Il dibattito è sorto tra il mondo dell’agricoltura biologica e biodinamica.
Si parla di “Stregoneria” del metodo steineriano. Per il Ministero dell’Agricoltura sono circa 4.500 coltivatori italiani coloro che sono coinvolti nel metodo di Steiner.
Il DDL, nel testo analizzato dalla Camera, non assegnava i fondi europei ai coltivatori che operano nel campo della biodinamica espressamente. I fondi potevano essere attribuiti ad agricoltori biologici certificati. La promozione e la valorizzazione dei prodotti biologici rientra nella strategia ecologica nazionale ed europea. Rispettando le norme si equipara il metodo della biodinamica a quello della biologia. Questa è la posizione di alcuni deputati della Camera.
L’Icqrf, Ispettorato del Ministero dell’Agricoltura in materia di controlli sulle certificazioni ha chiesto che nel testo della legge fosse indicata espressamente l’estensione degli effetti all’agricoltura biodinamica.
Infatti, è evidente che estendere l’applicazione di tale legge anche alla biodinamica avrebbe significato “assicurare maggiori e più efficaci controlli senza lasciare zone d’ombra, […] ed offrire ulteriori strumenti di garanzia”.
La polemica sorge nell’attacco alla multinazionale che controlla il marchio Biodinamica, ossia la Federazione internazionale Demeter. Carlo Triarico spiega che “la registrazione del marchio non è avvenuta per utilizzarlo in modo esclusivo ma per tutelare la federazione di coltivatori e difendere l’integrità del metodo da chi dichiara di fare biodinamico senza il necessario rigore”.
Tuttavia, appare chiaro che operare nel settore della biodinamica non significa dover pagare Demeter. È questo quanto evidenziano alcuni produttori italiani che operano nel settore della biodinamica ma che si rifiutano di versare denaro a Demeter.
Biodinamica: esperienza internazionale ed europea
L’esperienza internazionale è fondamentale. In particolar modo lo studio, condotto da AgroParisTech e dall’Istituto Nazionale di Ricerca per l’agricoltura, il cibo e l’ambiente di Digione, ossia enti che sono sottoposti al Ministero dell’Agricoltura e delle politiche alimentari della Repubblica Francese, è stato citato con favore da Triarico.
“Una vasta review della letteratura scientifica dedicata alla comparazione tra agricoltura convenzionale, biologica e biodinamica, grazie alla quale si è osservato che gli indicatori organici del suolo migliorano di circa il 70% nell’agricoltura biodinamica e biologica rispetto a quella convenzionale, e che complessivamente il 43% dei bioindicatori migliorano nell’agricoltura biodinamica, anche rispetto all’agricoltura biologica di base”.
Confrontando gli ordinamenti della Francia, Germania e Spagna è possibile evidenziare la totale assenza di leggi sull’agricoltura biodinamica, eccetto per alcune norme sparse.
Gadda sostiene che “la possibilità di avere in Italia più agricolture regolate e certificate, capaci di offrire possibilità anche a zone che non si prestano alla coltivazione intensiva, perché il 70 % dei nostri terreni è in zone non pianeggianti e nell’ultimo ventennio abbiamo perso il 20 % di terreno agricolo”. Gadda si manifesta disponibile a garantire al mondo della biodinamica l’applicazione del testo della legge, purchè alla base vi sia il rispetto delle norme.
Biodinamica: la critica di Parisi
Su Hiffington Post Parisi ha sostenuto l’inutilità di tali norme, essendo contrarie alla Costituzioni e prive di senso. Infatti, "se un agricoltore rispetta il regolamento per l'agricoltura biologica, è evidente che produce automaticamente prodotti biologici, anche se segue i disciplinari della biodinamica, spruzzando sui campi infime quantità di preparati biodinamici tipici come il letame fatto maturare dentro corna di vacche (che hanno figliato almeno una volta) oppure fiori di Achillea che sono stati sepolti per vari mesi dentro la vescica di un cervo maschio.
Ma se si va avanti nella legge si scopre che le associazioni dell'agricoltura hanno una corsia preferenziale: le associazioni biodinamiche riceverebbero un trattamento di favore rispetto alle associazioni semplicemente biologiche".
Pungente è la critica di Parisi che si scaglia contro la biodinamica, intesa come “l'insieme di pratiche basate sulla visione spirituale del mondo elaborata dal teosofo ed esoterista Rudolf Steiner”.
La domanda che si pone è “perché un'organizzazione che volesse seppellire i fiori di Achillea in vesciche di cervo femmina dovrebbe essere discriminata rispetto a quella che le mette in vesciche di cervo maschio?”.
La risposta è ancora più pungente della domanda. “ È vero che le femmine di cervo hanno le corna molto più piccole dei maschi, ma è difficile pensare che la Corte Costituzionale possa accettare che le dimensioni delle corna del defunto proprietario della vescica dove vengono seppelliti i fiori siano un criterio valido per accedere al tavolo tecnico che decide i finanziamenti”.
Biodinamica: cosa è stato deciso dalla Camera?
Tutti i riferimenti sulla biodinamica sono stati eliminati dal disegno di legge sull’agricoltura biologica. Riccardo Magi, deputato per Più Europa, ha proposto l’emendamento di sopprimere l’equiparazione tra biodinamica e agricoltura biologica. L’emendamento è stato approvato quasi all’unanimità. Magi sostiene che eliminare i riferimenti alla biodinamica costituisce “una vittoria della scienza” e nel contempo l’unica strada percorribile poiché “così com'era la norma non poteva essere promulgata dal Presidente della Repubblica perché ritenuta incostituzionale”.
Elena Cattaneo, senatrice a vita, il 20 maggio 2021 ha affermato che “l'agricoltura biodinamica è come Stamina, una truffa scientifica”. Stregoneria o esoterismo: sono questi i termini evocati durante il duro attacco alla biodinamica.
Sulla questione si è pronunciato il Presidente Mattarella, che rispondendo alle preoccupazioni del professor Parisi, premio Nobel, ha affermato: “Vorrei rassicurarla, professore, sull’agricoltura biodinamica di cui ha parlato. È una questione che sta in Parlamento e io, notoriamente, non posso pronunciarmi. Ma posso ben dire che, perché diventi legge, vi sono alcuni altri passaggi, anche parlamentari anzitutto, che rendono lontana questa ipotesi”. La fiducia nella scienza è massima. È alla scienza che il mondo intero si sta affidando in questo difficile momento legato al covid 19.
Infatti, Magi ha accolto l’appello degli scienziati e ha richiesto di eliminare la biodinamica dal testo della legge da approvare. L’agricoltura biodinamica non è agricoltura biologica.
Per tale ragione sarebbe antiscientifico produrre l’equiparazione tra biodinamica e biologia. I dubbi sull’uso dell’espressione biodinamica erano sorti nel luglio scorso durante la discussione in Commissione Agricoltura.