Frodi nei pagamenti: il commento dell’EBA
Frodi nei pagamenti: il commento dell’EBA
Nel panorama dei pagamenti digitali, garantire la sicurezza e l'integrità delle transazioni è fondamentale. Recentemente, l’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha pubblicato un parere intitolato “EBA Opinion on new types of payment fraud and possible mitigants”, in cui evidenzia i nuovi tipi di frode nei pagamenti digitali e suggerisce possibili misure di mitigazione. Inoltre, il documento offre raccomandazioni utili per rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza.
I dati raccolti dalla stessa EBA e dalla Banca Centrale Europea (BCE) nel 2022 mostrano che i livelli di frode per i bonifici sono stati contenuti allo 0,0008% del loro valore totale e allo 0.0020% per gli addebiti diretti. I pagamenti con carta hanno avuto un tasso di frode in assoluto più alto, pari al 0,0029% del valore. L’implementazione della Strong Customer Authentication (SCA) da parte dei fornitori di servizi di pagamento, ha portato ad una riduzione significativa delle frodi nei pagamenti con carta effettuati a distanza. I tassi di frode variano notevolmente tra i Paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE), con alcuni Stati che registrano tassi di frode anche 10 volte superiori alla media SEE.
L'analisi dell'EBA per il 2022 ha rilevato tendenze preoccupanti nelle frodi sui pagamenti, evidenziando la necessità di misure proattive per contrastare tecniche pericolose in continua evoluzione. La crescente sofisticazione dei truffatori nell'aggirare le misure di SCA rappresenta una delle sfide più significative per i sistemi di pagamento. In particolare, i truffatori sfruttano gli attacchi di ingegneria sociale, manipolando le persone affinché condividano informazioni riservate, inviino denaro ai criminali o commettano errori che compromettono la loro sicurezza personale. Di conseguenza, emerge la necessità di migliorare i protocolli di sicurezza e le misure di prevenzione.
In questo contesto, l'EBA mira a garantire che i consumatori non siano ingiustamente ritenuti responsabili di attività fraudolente in caso di transazioni contestate o sospette di frode. Allo stesso tempo, auspica una maggiore supervisione da parte degli organi competenti per individuare preventivamente tali attività fraudolente. Le autorità nazionali possono monitorare i tassi di frode, migliorando così la protezione dei consumatori.
In questo contesto, l'EBA propone l'istituzione di una piattaforma per la condivisione delle informazioni tra i prestatori di servizi di pagamento (PSP), specificando i requisiti necessari per il trattamento dei dati personali. L'EBA raccomanda di includere nella piattaforma un elenco di Punti di Contatto per facilitare la comunicazione e le varie attività di prevenzione delle frodi. In questo modo, sarà possibile rafforzare le difese contro tutte le attività fraudolente. Si sottolinea, inoltre, l'importanza di misure di sicurezza per affrontare le minacce di frodi emergenti e proteggere tutti i consumatori nei sistemi di pagamento digitali.