Il reato di rivelazione di segreti di ufficio e il rinvio a giudizio di Piercamillo Davigo: la questione dell’opponibilità del segreto istruttorio ai membri del Consiglio Superiore della Magistratura
The offence of revelation of professional secrecy and the indictment of Piercamillo Davigo: the matter about the application of the professional secrecy to the members of the Superior Council of Magistracy
ABSTRACT
Il 17 febbraio 2022 l’ex consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura, oggi in pensione, Piercamillo Davigo è stato rinviato a giudizio dal GUP di Brescia con l’accusa di rivelazione di segreto di ufficio.
In particolare all’ex consigliere viene contestato di aver divulgato dei verbali coperti da segreto istruttorio resi da Piero Amara, ex avvocato di Eni, sulla presunta esistenza della “Loggia Ungheria”, nei quali emergono nomi noti tra cui quelli di alcuni magistrati.
I verbali, che gli erano stati consegnati dal PM milanese Paolo Storari, sono stati da Davigo successivamente portati a conoscenza di alcuni membri del Csm. L’ex consigliere, che afferma di aver agito nei limiti della legalità in quanto il segreto istruttorio non sarebbe opponibile ai membri del Consiglio, sarà giudicato con il rito ordinario e comparirà dinanzi alla Prima Sezione Penale del Tribunale di Brescia il prossimo 20 aprile per l’avvio del giudizio. Lo scopo di questo scritto è riflettere sui temi giuridici cruciali della vicenda.
On February 17, 2022, the former councelor of the Superior Council of Magistracy, Piercamillo Davigo, currently retired, has been indicted by the Brescia’s Judge for Preliminary Investigations, charged with revelation of professional secrecy. In particular the former councelor is accused of divulging the secrets minutes of Piero Amara, former lawyer of Eni, about the supposed existence of the “Loggia Ungheria”, in which are mentioned several well-knows names including names of judges. The minutes, handed over to him by the Public Prosecutor of Milan Paolo Storari, have been brought to the attention of some members of the Superior Council of Magistracy. The former councelor, who claims to have acted in accordance with the law, because the professional secrecy may not be invoked against the councelors, will be tried via the ordinary process and he’s required to appear before the First Criminal Section of the Court of Brescia the next 20 April for the beginning of the trial. The aim of this paper is to reflect on the crucial legal issues of the matter.
Sommario
1. Premessa
2. La vicenda
2.1 La “Loggia Ungheria”
3. La linea difensiva di Piercamillo Davigo
4. La linea difensiva del pm Paolo Storari
5. Le accuse mosse alla Procura della Repubblica di Milano
6. Riflessioni conclusive
Summary
1. Introduction
2. The matter
2.1 The “Loggia Ungheria”
3. The defensive line of Piercamillo Davigo
4. The defensive line of the Public Prosecutor Paolo Storari
5. The charges against the Public Prosecutor’s office of Milan
6. Final reflections
1. Premessa
Il 17 febbraio 2022 l’ex consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura, oggi in pensione, Piercamillo Davigo è stato rinviato a giudizio dal GUP del Tribunale di Brescia su richiesta presentata dalla Procura della Repubblica di Brescia con l’accusa di aver commesso il reato di rivelazione di segreti di ufficio.[1]
L’udienza preliminare, che si è conclusa con la decisione di rinvio a giudizio per il Dr. Davigo, ha avuto luogo nelle giornate del 3, 7 e 17 febbraio 2022. Si è svolta in camera di consiglio a porte chiuse, nonostante la richiesta dell’ex consigliere di svolgere l’udienza a porte aperte, sostenendo l’importanza della pubblicità in quanto si tratta di una vicenda di interesse pubblico.[2] Coimputato di Davigo è Paolo Storari, pubblico ministero della Procura della Repubblica di Milano.
Per una strana coincidenza del destino la data del rinvio a giudizio dell’ex consigliere coincide con il trentennale di Mani Pulite, in cui il Dr. Davigo ha svolto un ruolo fondamentale. Difatti esattamente il 17 febbraio 1992 a Milano venne arrestato l’ingegnere Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio, arresto che determinò ufficialmente il via per l’inchiesta giudiziaria che successivamente venne conosciuta come “Mani pulite”.[3]
2. La vicenda
In particolare a Piercamillo Davigo viene contestato di aver, nell’autunno 2020, divulgato ad alcuni componenti del Consiglio Superiore della Magistratura (di cui è stato membro sino ad ottobre 2020) alcuni verbali riguardanti il caso “Eni – Nigeria” (caso riguardante una serie di tangenti e conclusosi con l’assoluzione di tutti gli imputati).
Tali verbali erano coperti da segreto istruttorio e contenevano dichiarazioni di Piero Amara, ex avvocato esterno di Eni, riguardo l’esistenza della presunta associazione segreta “Loggia Ungheria”.[4] Le dichiarazioni erano state da lui rese tra dicembre 2019 e gennaio 2020 e confermerebbero l’esistenza della “Loggia Ungheria”, una sorta di associazione massonica della quale farebbero parte personaggi noti tra cui politici, magistrati, avvocati ed imprenditori italiani.
Le copie dei verbali erano state consegnate all’ex consigliere nell’aprile 2020, in formato word e non firmate, dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Milano Paolo Storari,[5] il quale, congiuntamente al pubblico ministero Laura Pedio, si era occupato della vicenda e aveva personalmente acquisito le dichiarazioni dell’avvocato Amara.[6] Successivamente alla ricezione dei verbali contenenti le dichiarazioni dell’avvocato Amara l’ex consigliere li avrebbe mostrati ad alcuni membri del Csm.
All’inizio del 2021 inoltre tali verbali erano stati diffusi ulteriormente al di fuori del Csm e inviati in forma anonima ad alcune testate giornalistiche. La responsabilità di tali fatti è ancora da accertare ed è oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica di Brescia, che indaga in particolare su una funzionaria storica del Csm e segretaria personale del Dr. Davigo.[7]
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[1] https://www.today.it/attualita/piercamillo-davigo-rinviato-giudizio.html
[2] https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/davigo-storari-udienza-preliminare-1.7318493; https://www.ildubbio.news/2022/02/03/ardita-davigo-storari/, https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/02/04/davigo-chiede-il-mio-processo-a-porte-aperte-ma-il-gup-dice-no/6480751/
[3] https://www.iltempo.it/attualita/2022/02/17/news/piercamillo-davigo-rinvio-a-giudizio-loggia-ungheria-caso-verbali-piero-amara-tangentopoli-mani-pulite-30518686/
[4] https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/05/il-pm-storari-consegno-a-davigo-i-verbali-di-amara-a-milano-dubbi-sulla-competenza-anche-brescia-indaga-per-rivelazione-segreto/6187830/, https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_febbraio_17/piercamillo-davigo-rinviato-giudizio-l-accusa-rivelazione-segreto-d-ufficio-loggia-ungheria-ced1d30c-9001-11ec-990d-642ea57e6940.shtml
[5] https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/05/il-pm-storari-consegno-a-davigo-i-verbali-di-amara-a-milano-dubbi-sulla-competenza-anche-brescia-indaga-per-rivelazione-segreto/6187830/
[6] https://www.iltempo.it/attualita/2022/02/17/news/piercamillo-davigo-rinvio-a-giudizio-loggia-ungheria-caso-verbali-piero-amara-tangentopoli-mani-pulite-30518686/
[7] https://www.iltempo.it/attualita/2022/02/17/news/piercamillo-davigo-rinvio-a-giudizio-loggia-ungheria-caso-verbali-piero-amara-tangentopoli-mani-pulite-30518686/
