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Consob e Banca d’Italia: protocollo di intesa sulla collaborazione in materia di emittenti

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Consob e Banca d’Italia: protocollo di intesa sulla collaborazione in materia di emittenti
 

In data 27 febbraio 2024 la Banca d’Italia e la Consob hanno comunicato di aver sottoscritto un Protocollo d’intesa allo scopo di rafforzare la loro collaborazione riguardo emittenti vigilati dalla Consob che rientrino, al tempo stesso, nel perimetro di diretta vigilanza della Banca d’Italia.

Il Protocollo in questione prevede che le due Autorità si scambino informazioni riguardanti la vigilanza antiriciclaggio e la gestione delle crisi derivanti dalle attività di controllo che la Consob svolge in materia di governance, informazione finanziaria e sui soggetti incaricati della revisione legale dei conti.

Tutto questo tenendo conto del contesto macroeconomico e dell’evoluzione del mercato.

“Il presente Protocollo non si applicherà alle banche vigilate nell'ambito del Meccanismo di Vigilanza Unico dalla Banca centrale europea e agli intermediari sotto la diretta responsabilità del Comitato di risoluzione unico nell'ambito del Meccanismo di Risoluzione Unico”.

La Banca d’Italia e la Consob collaborano sugli Emittenti al fine di agevolare le rispettive funzioni. Con riferimento agli Emittenti vigilati: la Banca d’Italia fornisce alla Consob informazioni aggiornate sugli assetti tecnico – organizzativi, la verifica del rispetto delle regole prudenziali, l’adozione dei provvedimenti di vigilanza e di gestione delle crisi.

La Consob fornisce alla Banca d’Italia informazioni aggiornate riguardati la tutela dei diritti dei soci, il governo societario, le decisioni relative ai provvedimenti riguardanti anche le dichiarazioni non finanziarie rese ai sensi degli artt. 2 e 7 del D.lgs. n. 254/2016 da Soggetti vigilati anche dalla Banca d'Italia.

L’accordo prevede inoltre la cooperazione in ambito ispettivo. Le due Autorità esercitano poteri di vigilanza per le materia di rispettiva competenza e si danno comunicazione riguardo l’avvio delle ispezioni, precisandone il relativo ambito.  

II Protocollo entra in vigore alla data della sottoscrizione da parte della Banca d'Italia e della Consob ed è pubblicato da ciascuna Autorità nel proprio sito internet. La validità del Protocollo è a tempo indeterminato.

Un accordo che stringe la sorveglianza di soggetti emittenti titoli o strumenti finanziari, in una fase delicata del mercato dei capitali europei.