Editoriale: Intelligence e sicurezza
![Daniele Cabri Quando eravamo selvaggi secondo il cinghiale 2018 pelle incisa a fuoco e cucita, 89 x 156 cm](/sites/default/files/styles/4_3_xs/public/2022-07/daniele_cabri_quando_eravamo_selvaggi_secondo_il_cinghiale_2018_pelle_incisa_a_fuoco_e_cucita_89_x_156_cm.jpg?h=eddb6593&itok=VTXAo4Ts)
Gentili lettori,
Ciò che sta accadendo in questi giorni nel nostro spazio di sicurezza informatica non può lasciarci indifferenti. L’Europa deve difendersi da queste che sono, e saranno sempre di più nel prossimo futuro, le vere minacce alla sicurezza e alla democrazia dei paesi occidentali. Questi ultimi sono drammaticamente indietro nell’avanzamento della cultura della protezione fisica e giuridica di internet e dei suoi confini.
In un periodo nel quale la crisi economica del post pandemia e della guerra sfiancheranno sempre più il sistema economico privato, l’ultima cosa che possiamo permetterci sono i danni milionari derivanti da blocchi di attività e servizi a seguito di minacce sui software e su internet in generale.
L’utilizzo delle tecnologie informatiche è ormai talmente necessario e recepito anche nelle aziende più piccole del globo da rendere la sicurezza nazionale mai così tanto vulnerabile come in passato. È tempo di scelte coraggiose anche contro i criminali del web.
Per leggere i contributi integrali CLICCA QUI!