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Piero Buscaroli

Piero Buscaroli

(Imola 1930 - Bologna 2016)

Giornalista, saggista d’arte e storico della musica, collaborò per molti anni al “Giornale” di Indro Montanelli con lo pseudonimo di Piero Santerno (il fiume che storicamente divideva l’Emilia dalla Romagna).

Cominciò nel 1979 per poi passare alcuni anni dopo, col suo nome, alla critica musicale.

Già inviato di guerra per il “Borghese” (sei volte in Vietnam), in questi articoli di cadenza settimanale, raccolti sotto il titolo di “In casa e fuori”, Buscaroli narra, racconta, raccoglie le idee dei lettori, visita e diverte. Non è lo storico politico, né lo storico musicale, che poi diventerà, in ogni senso.

È un narratore, divertente e divertito (non sempre) che racconta la vita, non senza attraversare la sua esperienza di inviato, ma sempre osservatore, acuto e attento, della realtà.

Il motivo che ci invita a ripubblicarne una scelta è l’attualità dei ragionamenti, la modernità degli argomenti, la capacità di leggere la politica internazionale, e di prevederla, cosa che tutti, amici e nemici, gli riconobbero sempre. Per questo la rubrica ha questo nome, “In casa e fuori”.

Con questa serie si intende raccogliere e ripubblicare alcuni articoli degli anni Ottanta, che al di là della scrittura, suprema e inimitabile, fecero di Buscaroli uno dei più affermati giornalisti italiani. Alla politica e alla storia affiancheremo infatti pezzi di cultura, storia, arte, viaggi, che compresero il periplo di quel Santerno che era Piero Buscaroli, nato al di là di quel fiume, ad Imola.

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