Eutanasia

Autodeterminazione. Quella che con espressione ambigua viene indicata come sovranità del proprio corpo è una vexata quaestio.

La parola laicità si è arricchita di nuovi contenuti normativi diventando una nozione vaga sotto il profilo semantico e insaziabile sotto il profilo normativo.

L’immobilismo del parlamento e la pavidità della politica sono l’emblema del referendum sull’eutanasia.

Ammettere la legittimità della morte, significa non già esaltare la dignità della vittima, ma ridurre a “cosa” il suo essere persona.

Fine vita: La sentenza della Corte d’Assise Appello di Genova nel caso Trentini alla luce dei principi CEDU sul fine vita.

Nota sulla sussistenza del diritto soggettivo di praticare il suicidio da parte di un cittadino italiano affetto da una patologia irreversibile.

Esame della giurisprudenza in materia di suicidio assistito e trae conclusioni circa i limiti imposti all’assistenza al suicidio nell’ordinamento italiano.

Una riflessione sul contributo che la dottrina e la deontologia ermeneutica hanno dato al «pieno» esercizio di “diritti infelici”.

Nota critica alla pronuncia con la quale la Corte tedesca ha dichiarato lesiva del diritto di autodeterminazione della persona il reato di aiuto al suicidio.

Riflessioni sul diritto alla vita, sull’eutanasia, sul diritto al suicidio assistito sull’ordine naturale e sul ruolo della giurisprudenza.

Analisi della pronuncia della Corte Costituzionale Federale sul suicidio assistito: dichiara l’illegittimità costituzionale del § 217 StGGB c.p.

Un'ampia riflessione che ripercorre i problemi giuridici di un tema biogiuridico di interesse attuale.