I pattini a rotelle

Sembra che qualcosa di molto simile ai pattini fosse già conosciuto dai popoli della Scandinavia, che addirittura nel I millennio a.C. legavano ossa sotto le calzature in modo da poter “scivolare” sul ghiaccio. Quasi tremila anni dopo, nel 1760, il belga Jean-Joseph Merlin si fece notare per le strade di Londra mentre correva indossando strane scarpe: si trattava del primo modello di pattini a rotelle.

Merlin era un artigiano di straordinaria bravura: nella sua vita costruì orologi di pregiatissima fattura, vari tipi di clavicembalo e altri strumenti musicali, un prototipo di sedia a rotelle e molto altro. A 25 anni aveva già lavorato a Parigi e a Londra; e proprio nella capitale inglese, in Hanover Square, nel 1760 aprì nientemeno che il proprio museo – il Merlin’s Mechanical Museum – all’interno del quale erano in mostra gli oggetti da lui inventati.

Per pubblicizzare il museo, percorreva la città in lungo e in largo distribuendo volantini e affiggendo manifesti. La cosa, però, richiedeva tempo, per cui Merlin decise che aveva bisogno di scarpe speciali. Abituato ai lavori di precisione, fissò alla suola una fila di rotelle di metallo.

L’invenzione piacque subito molto e Merlin divenne ben presto famosissimo.

Non brevettò mai i suoi pattini, soprattutto perché non erano perfetti, contrariamente agli altri oggetti che aveva inventato, visto che non permettevano né di curvare né di frenare.

Considerò sempre la sua creazione semplicemente come un mezzo che gli permetteva di spostarsi più velocemente e con relativa sicurezza, ma non certo come un oggetto da esporre nel proprio museo.

Il problema della realizzazione di pattini a rotelle che permettessero di girare e rallentare fu risolto soltanto un secolo più tardi da James Leonard Plimpton, un americano del Massachusetts.

Nel 1863 Plimpton brevettò i suoi rocking skates, antesignani degli odierni pattini a rotelle. Il nuovo modello aveva una guarnizione di gomma che permetteva di curvare cambiando l’inclinazione del piede.

Per promuovere la sua invenzione Plimpton fondò un’associazione che chiamò New York Roller Skating Association (NYRSA) e nel 1866 trasformò la sala da pranzo di un albergo nella prima sala da pattinaggio degli Stati Uniti.