Le patatine fritte
Figlio di un fantino afroamericano e di una pellerossa della tribù degli Uroni, George Speck – Crum era il nome d’arte di suo padre, che lui stesso scelse per sé – lavorò dapprima come guida sui monti Adirondack, poi come agente indiano.
Infine, alla soglia dei trent’anni, trovò impiego come cuoco al Moon Lake Lodge Resort di Saratoga Springs, un elegante hotel con un ristorante famoso per le sue ottime french fries, ovvero le patatine fritte tagliate longitudinalmente a forma di bastoncino.
Un giorno, nel 1853, Crum si trovò ad affrontare un evento del tutto inconsueto: un cliente rimandò indietro le patatine, dicendo che erano state tagliate troppo spesse. Un vero affronto per Crum, che quasi per ripicca tagliò le patate a fettine – e non più in bastoncini – sottili come fogli di carta, e dopo averle fritte e abbondantemente salate le fece servire. Il cliente fu così soddisfatto che immediatamente il Moon Lake Lodge Resort inserì nel suo menu le Saratoga Chips, come vennero chiamate le nuove patatine.
Crum aprì nel 1860, in un edificio di Malta Avenue a Saratoga Lake, il proprio locale, che aveva un cestino di patatine fritte su ogni tavolo; fra i suoi clienti c’erano personaggi importanti e facoltosi dell’epoca, come Cornelius e William Vanderbilt, padroni di ferrovie e navi e fra gli uomini più ricchi d’America, e Jay Gould, imprenditore nel settore ferroviario.
Stranamente, Crum non brevettò mai la straordinaria invenzione, e nemmeno pensò di venderla al di fuori del suo ristorante; nel 1890 si ritirò dall’attività, pochi anni prima che le sue Saratoga Chips cominciassero a conquistare il mondo.
Nel 1895 William Tappendon cominciò a cucinare patatine fritte nella sua casa a Cleveland, con lo scopo di venderle nei negozi della città; nel 1926 Laura Scudder, proprietaria della Scudders Co. di Monterey Park, in California, iniziò a vendere le patatine in sacchetti di carta oleata, per farle conservare più a lungo e raggiungere un mercato più vasto; nel 1932 Herman Lay fondò a Nashville la prima fabbrica per la produzione industriale di patatine fritte, diventando il primo marchio del settore negli Stati Uniti.
Oggi le patatine fritte inventate da George Crum rappresentano un business da oltre 6 miliardi di dollari all’anno soltanto in America; tutto per un cliente insoddisfatto.
