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Prescrizione delle “Ordnungswidrigkeiten”

Bologna, Santo Stefano con la neve
Ph. Francesca Russo / Bologna, Santo Stefano con la neve

Abstract

La prescrizione è la sconfitta dello Stato. Questo è stato detto tante volte, specie in tempi recenti. D’altra parte, quest’”istituto” adempie una funzione utile, nel senso di prevenire, che l’autore di un illecito debba “temere”, in eterno, che contro di lui si possa procedere.

 

“Ordnungswidrigkeiten”: cosa sono?

Prima di addentrarci nella disciplina della prescrizione prevista per le “Ordnungswidrigkeiten” (abbrev. “OWiG.ten”), appare opportuno premettere alcune considerazioni di carattere generale su quest’”istituto”, proprio dell’ordinamento penale della RFT.

Le “Ordnungswidrigkeiten” hanno sostituito il precedente “Polizeirecht” (Diritto di polizia) e l’”Übertretungsrecht” (Diritto contravvenzionale). L’”Ordnungswidrigkeitengesetz (OWiG)”, è stato emanato nel 1952. Nell’ordinamento della RFT, le “OWiG.ten” costituiscono fattispecie di illeciti previste accanto ai reati (“Straftaten”) e vi è un “Wesensunterschied” (una differenza essenziale) rispetto ai reati, anche se va detto, che pure per le “OWiG.ten”, trovano applicazione non pochi principi dettati per le “Straftaten” (come vedremo brevemente).

Va però osservato, che le “OWiG.ten” costituiscono “interventi” meno “pesanti” sulla sfera dei diritti della persona. Le relative condanne non vengono iscritte nel Casellario generale, per cui il condannato per un’”OWiG.eit”, non può essere considerato “Vorbestrafter”, inteso, questo termine, in senso strettamente tecnico.

La Corte europea dei diritti dell’uomo, la Cedu, ha qualificato però le “Geldbußen”, che vengono inflitte in base all’”OWiG”, nonchè le “Nebenfolgen” (che possono conseguire alle stesse), “Strafen” (ved. Cedu 8.6.1976, 5100/71).

L’“Ordnungswidrigkeitenrecht” va distinto, altresì, dal diritto amministrativo, quando vengono comminate “Geldleistungspflichten” (per esempio, “Zwangsgeld”).

 

Funzione delle “Ordnungswidrigkeiten”

Funzione essenziale delle “OWiG.ten”, è la “Gefahrenabwehr für die öffentliche Sicherheit” (prevenire pericoli per la sicurezza pubblica). Per questo motivo, l’“OWiG” potrebbe, forse, essere accostata al TU di PS italiano. Mentre, ai fini della configurabilità della “polizeilichen Verantwortung”, non è richiesto lo “Schuldvorwurf”, cioè la colpevolezza, questa è invece presupposta nel caso di un’“OWiG.t”; nulla poena sine culpa. Per la configurabilità di un fatto quale “OWiG.t”, è necessaria una “Rechtsgrundlage”, vale a dire, che la stessa sia prevista da una legge o da un regolamento (“ein formelles Gesetz oder aufgrund eines Gesetzes erlassenen Rechtsverordnung oder Satzung”). Le norme, che prevedono le “OWiG.ten”, devono essere determinate; altrimenti verrebbe violato il “Bestimmtheitsgebot”.

Per quanto concerne i principi, che devono essere rispettati nel “Bußgeldverfahren” (procedimento per l’inflizione di una “Geldbuße”), ci limitiamo a indicare i più importanti: 1) “Nulla poena sine lege”, 2) Presunzione di non colpevolezza e proporzionalità della pena, 3) “Nemo se detegere tenetur”, 4) “Recht auf rechtliches Gehör”, 5) Diritto a un “fairen Verfahren” * (processo equo), 6) Obbligo di motivazione delle condanne, 7) Diritto di proporre impugnazione.

Un accenno alla “posizione “ del difensore nel “Bußgeldverfahren”. Il “Verteidiger”, non è tanto rappresentante dell’indagato/imputato, quanto “parte” – esso stesso (“selbst Beteiligter”). Nella fase iniziale del procedimento, ha una “Belehrungsfunktion” (di informare). Se viene proposta impugnazione (“Einspruch”), in questo procedimento, il PM assume il “ruolo” di “Widerspruchsbehörde”; a esso spetta la decisione, se accogliere o meno l’“Einspruch”. In caso di accoglimento dello stesso, il fascicolo va trasmesso al giudice e il “Bußgeldbescheid” (che è, in un certo quale modo, accostabile a un decreto penale di condanna), ha (anche) la funzione di “Ankalgeschrift” (imputazione).

Il giudice (quasi sempre l’”Amtsrichter”), decide - in sede giurisdizionale – sulla legittimità e sulla “Zweckmäßigkeit” (opportunità) dell’”Ordnungswidrigkeit”.

 

Conseguenze delle condanne

Le “Rechtsfolgen” di una commessa “OWiG.t”, per la quale vi è stata condanna, si distinguono, in dirette e indirette. Sono dirette, l’“Einziehung” e il “Verfall”, indirette, la “registrazione” (“Registrierung”) delle comunicazioni concernenti la commessa “OWiG.t”. Alcune delle stesse vengono iscritte in un “Zentralregister” (Registro centrale), come, per esempio, “Verkehrsordnungswidrigkeiten” (trasgressioni delle norme disciplinanti la circolazione stradale), se è stato comminato un “Fahrverbot” oppure una sanzione pecuniaria di almeno 60 Euro.

Una condanna per un “OWiG.t” – passata in giudicato – può avere conseguenze (“mittelbare Rechtsfolgen”) anche in materia di appalti. Cosí, per esempio, “Umweltwidrigkeiten” (violazioni di norme a tutela dell’ambiente), possono determinare l’esclusione dalla partecipazione del condannato.

L’“OWiG.t” è, dunque, una fattispecie di illecito punibile con “Geldbuße“ (pena pecuniaria). Ai fini della punibilità è richiesto il dolo, a meno che, la legge non preveda espressamente la punibilità per colpa. Anche per la punibilità del tentativo, è richiesta espressa previsione da parte della legge.

Se un fatto è previsto, sia come reato (“Straftat”), sia come “OWiG.t”, trova applicazione soltanto la sanzione prevista dal codice penale; non sono però escluse pene accessorie contemplate dall’“Ordnungswidrigkeitengesetz”.

Per quanto concerne (§ 31 “OWiG”) la prescrizione degli illeciti sanzionati secondo l’“OWiG”, va osservato, che anche nell’ambito delle stesse (come per i reati), si distingue tra “Verfolgungsverjährung” e “Vollstreckungsverjährung”.

 

Tempo necessario a prescrivere

La “Verfolgbarkeit” delle “OWik.ten” (e delle “Nebenfolgen” (sanzioni accessorie)), è esclusa – salva diversa disposizione di legge - qualora siano trascorsi:

1) tre anni, se si tratta di “OWik.t” sanzionata con “Geldbuße” nella misura massima eccedente i 15.000 Euro

2) due anni, nel caso di “OWiK.ten” punite con “Geldbuße” superiore a 2.500 e fino a 15.000 Euro

3) un anno, se l’”OWik.t” è sanziona con “Geldbuße” da 1.000 a 2.500 Euro

4) sei mesi per le altre “OWiK.ten”.

La prescrizione inizia, se l’azione illecita ha avuto termine, a meno che la fattispecie non preveda necessariamente il verificarsi di un evento; in tal caso, il termine di prescrizione inizia con il verificarsi dell’evento.

 

La prescrizione quale VerfahrenshindernisVerfolgungsverjährung e Vollstreckungsverjährung

La prescrizione, sia che si tratti di “Verfolgungsverjährung” che di “Vollstreckungsverjährung”, determina “Verfahrenshindernis” (improcedibilità); vedasi BGHSt - Corte Suprema Federale 2, 300, 306. La stessa cosa vale per le “Nebenfolgen” (pene accessorie). La “Verfolgungsverjährung” può essere pronunziata soltanto finchè il “Bußgeldbescheid” non è diventato definitivo o la decisione del giudice è passata in giudicato. La “Vollstreckungsverjährung” segue senza interruzione la “Verfolgungsverjährung”, per cui, tra le due, non vi è “verjährungsfreier Raum”; esse non possono decorrere contemporaneamente e si escludono vicendevolmente.

I §§ 31 e 34 “OWiG”, non trovano applicazione nel caso di sanzioni di carattere amministrativo a seguito di violazioni del diritto comunitario. La normativa europea prevede apposite “Verjährungsfristen”.

La “Verfahrenseinstellung” (NDP) wegen Verjährung”, deve essere rilevata - di ufficio in ogni stato e grado del procedimento. Maturata la “Verfolgungsverjährung”, indagini, l’emissione del Bußgeldbescheid” (ingiunzione di pagamento) nonchè la comminazione di una “Nebenfolge” (pena accessoria), non possono essere più disposte.
La “wissentliche Verfolgung wegen einer verjährten OWiG.t”, costituisce reato, anche nel caso di mero tentativo. A seguito di “Verfolgungsverjährung”, l’autorità amministrativa, rispettivamente il PM e il giudice (dopo un “Einspruch” contro il “Bußgeldbescheid”), devono archiviare il procedimento.

Il condannato non è tenuto a eccepire l’intervenuta prescrizione, ma non può neppure rinunciare alla stessa.

Qualora, nonostante la “Verfolgungsverjährung”, sia stato emanato “Bußgeldbescheid”, l’autorità amministrativa è obbligata a revocarlo e ad archiviare.

Se, a seguito di “Einspruch”, il procedimento pende dinanzi all’autorità giudiziaria ed è intervenuta prescrizione, viene disposta l’archiviazione e non emanata sentenza. Si provvede invece con sentenza, se i fatti sono “bereits hinreichend geklärt” (già accertati in modo più che sufficiente).

Se sono state commesse piu violazioni, giudicate nello stesso procedimento, il maturarsi della prescrizione, deve essere verificata con riferimento a ogni singola violazione.

Qualora la violazione sia stata commessa in concorso da più persone, stante la “persönliche Wirkung der Unterbrechungshandlungen” (§ 33, comma 4, 1^ parte, “OWiG”), la prescrizione può essere diversa per i singoli concorrenti.

Tra le “Nebenfolgen”, che vengono escluse per effetto della “Verfolgungsverjährung”, vanno menzionate la confisca, il “Verfall”, la “Geldbuße” inflitta ad associazioni (anche se non riconosciute), il “Fahverbot” (divieto di circolazione) e l’esercizio della caccia.

 

Sospensione della “Verfolgungsverjährung” e cause di interruzione

Tuttavia, in due casi, l’“Anordnung einer Nebenfolge” può essere disposta nonostante l’intervenuta prescrizione, se la confisca di una cosa avviene per motivi di sicurezza. Infatti, la confisca per il predetto motivo, è necessaria, stante la pericolosità dell’oggetto e serve per la tutela della collettività, indipendentemente dalla già maturata prescrizione.

La “Verfolgungsverjährung” rimane sospesa, fino a quando non si è iniziato a procedere per l’illecito; esclusi i casi, in cui non possa procedersi per mancanza della richiesta o dell’autorizzazione.

Qualora, prima della scadenza del termine necessario per la prescrizione, sia stata emanata sentenza di 1° grado oppure un’ordinanza prevista dal § 72 “OWiG”, la prescrizione non inizia a decorre prima che il procedimento abbia avuto termine con il passaggio in giudicato.

Molte sono le cause di interruzione della “Verfolgungsverjährung”. La stessa viene “unterbrochen” a seguito:

  1. del primo interrogatorio dell’indagato oppure della comunicazione, che nei confronti del medesimo sono iniziate indagini
  2. di ogni interrogatorio dell’indagato o dell’esame di un teste da parte di un giudice oppure a seguito dell’emanazione di un provvedimento a tale scopo
  3. di ogni incarico conferito a un perito dalla PG o dal giudice, qualora il conferimento sia stato preceduto dall’interrogatorio dell’indagato o se a questi è stato comunicato, che nei suoi confronti sono iniziate indagini
  4. di ogni provvedimento di sequestro o di perquisizione, emesso dalla PG, dal PM o dal giudice oppure se provvedimenti sono stati convalidati
  5. della provvisoria archiviazione (“vorläufige Einstellung des Verfahrens”), disposta dalla PG, dal PM o dal giudice per assenza dell’indagato nonché a seguito di ogni provvedimento delle predette autorità, adottato a seguito della suddetta archiviazione ai fini dell’accertamento del luogo, in cui si trova l’indagato oppure allo scopo di assicurare prove
  6. di ogni richiesta di rogatoria all’estero
  7. della prescritta audizione di altra autorità, prima della chiusura delle indagini
  8. della trasmissione degli atti – da parte del PM – all’autorità amministrativa ai sensi del § 43 “OWiG”
  9. dell’emissione del “Bußgeldbescheid”, qualora venga notificato entro due settimane; altrimenti, il termine decorre dalla data di notifica
  1.  del giorno, in cui gli atti sono pervenuti all’“Amtsgericht”
  2.  di ogni data, in cui è stato fissato il dibattimento
  3.  dell’informazione circa la possibilità, che la decisione possa essere adottata, senza procedere a dibattimento (§ 72, comma 1, 2^ parte OWiG)
  4.  dell’“Erhebung der öffentlichen Klage” (deposito dell’imputazione presso il giudice competente per il dibattimento)
  5.  dell’inizio del dibattimento
  6.  dell’emanazione dello “Strafbefehl” (decreto penale di condanna) o di una decisione equiparata a una sentenza.

La prescrizione è interrotta, se si tratta di provvedimento redatto per iscritto, dalla data, in cui lo stesso viene firmato.

Qualora intercorra un periodo di tempo tra la firma e il deposito, il termine decorre dalla data del deposito.

Dopo ogni interruzione, il termine di prescrizione decorre ex novo. Tuttavia, la prescrizione si considera maturata, qualora, dalla data, di cui al § 31, comma 3, “OWiG”, sia passato un periodo di tempo doppio rispetto a quello previsto per legge per l’illecito, ma, in ogni caso, una volta che siano trascorsi almeno due anni.

L’interruzione della prescrizione produce effetti soltanto nei confronti della persona, che ha commesso il fatto.

E veniamo alla “Vollstreckungsverjährung”.

Alla condanna irrevocabile a una “Geldbuße”, non può darsi esecuzione, qualora siano trascorsi i seguenti periodi di tempo:

  1. 5 anni, se l’inflitta “Geldbuße” è superiore a 1.000 Euro
  2. 3 anni nel caso di Geldbuße fino a 1.000 Euro.

La prescrizione decorre dalla data di irrevocabilità della decisione ed è sospesa, fino a quando: 1) l’esecuzione non è stata iniziata o proseguita 2) è stata concessa rateazione dell’importo da pagare.

* A proposito del “fairen Verfahren”, pare opportuno accennare, brevemente, a una delle opere più note di John Rawls, già professore alla Cornell University. Identifica, questo cattedratico, il concetto di giustizia (“the concept of justice”) praticamente con “fairness” (“is fairness”) o, perlomeno, reputa, che “fairness” sia il nucleo irriducibile di giustizia; considera “justice only as a virtue of social institutions”. Aspetti fondamentali della giustizia, sono libertà e uguaglianza. Questi principi, valevoli per tutti, devono essere applicati con imparzialità (“having a morality must at least imply the acknowledge of principles as impartiality”). “A man, whose usual judgment always coincide whit his interests, would be suspect of having non morality at all”.