Bonus 200 euro, ecco come presentare domanda online sul servizio INPS
Bonus 200 euro, ecco come presentare domanda online sul servizio INPS
La richiesta può essere effettuata tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (in forma gratuita) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento)
È ormai attivo il servizio online per poter procedere alla presentazione della domanda per il bonus 200 euro, collegandosi al portale dell’INPS. Coloro i quali possono avviare la richiesta sono lavoratori domestici; titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; incaricati alle vendite a domicilio; stagionali, a tempo determinato e intermittenti; iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo; autonomi occasionali privi di partita IVA.
I lavoratori domestici potranno inoltrare la richiesta entro il 30 di settembre, ed il pagamento sarà disponibile entro pochi giorni dall’inoltro, già per il mese di luglio. Le altre categorie di lavoratori, invece, potranno presentare la domanda entro e non oltre il 31 ottobre, consentendo così l’erogazione dei 200 euro già a partire dal mese di ottobre 2022. I lavoratori dipendenti, siano essi pubblici o privati, riceveranno l’indennità direttamente dai propri datori di lavoro, esattamente come per i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti nonché degli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo (qualora ciò non avvenga possono procedere autonomamente). I beneficiari delle indennità Covid-19 e i titolari delle prestazioni NASpI e DIS-COLL riceveranno i 200 euro d’ufficio, direttamente dall’ente previdenziale, senza dover procedere ad inoltrare la domanda.
Per procedere alla richiesta possibile collegarsi al sito www.inps.it e seguire le istruzioni che appariranno direttamente dal sito. Le indennità possono, inoltre, essere richieste tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa oppure al numero 06.164164 da rete mobile. Qualora, ai fini della riscossione dei 200 euro, ci si voglia rivolgere ad esperti del mestiere, è possibile contattare Istituti di Patronato.
