Cassazione Penale: utilizzo di fatture inesistenti e unicità del reato
Di conseguenza - secondo la Corte di Cassazione che ha cassato la sentenza del giudice di secondo grado - è irrilevante il numero delle fatture o degli altri documenti utilizzati per abbattere i costi perchè la registrazione di tali documenti rappresenta solo un’attività prodromica alla realizzazione del reato che si consuma nel momento in cui si presenta una dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e non nel momento in cui si registra in contabilità il singolo documento che poi sarà utilizzato per abbattere i costi".
In conclusione: "L’eventuale pluralità di reati non dipende dalla pluralità dei documenti utilizzati, ma dalla pluralità delle dichiarazioni relative a periodi d’imposta diversi. Se la dichiarazione è unica, unico è il reato commesso con quella dichiarazione anche se i documenti utilizzati sono diversi".
La sentenza è integralmente consultabile sul sito della Cassazione.
(Corte di Cassazione - Sezione Terza Penale, Sentenza 12 gennaio 2009, n.626: Utilizzo di fatture per operazioni inesistenti - Unicità del reato).
Di conseguenza - secondo la Corte di Cassazione che ha cassato la sentenza del giudice di secondo grado - è irrilevante il numero delle fatture o degli altri documenti utilizzati per abbattere i costi perchè la registrazione di tali documenti rappresenta solo un’attività prodromica alla realizzazione del reato che si consuma nel momento in cui si presenta una dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e non nel momento in cui si registra in contabilità il singolo documento che poi sarà utilizzato per abbattere i costi".
In conclusione: "L’eventuale pluralità di reati non dipende dalla pluralità dei documenti utilizzati, ma dalla pluralità delle dichiarazioni relative a periodi d’imposta diversi. Se la dichiarazione è unica, unico è il reato commesso con quella dichiarazione anche se i documenti utilizzati sono diversi".
La sentenza è integralmente consultabile sul sito della Cassazione.
(Corte di Cassazione - Sezione Terza Penale, Sentenza 12 gennaio 2009, n.626: Utilizzo di fatture per operazioni inesistenti - Unicità del reato).