Nato a Brescia nel 1975 e, nel 2002, si è laureato in Giurisprudenza (indirizzo forense) presso l’Università degli Studi di Brescia. Sin dal 2001, si occupa di Diritto Penitenziario svizzero, con una particolare predilezione per il Canton Ticino, la cui Heimat culturale offre ai Giuristi italiofoni molte occasioni di formazione continua e di aggiornamento. Svariate sue pubblicazioni, tanto on-line quanto su supporto cartaceo, afferiscono alla Criminologia elvetica ed alla Giuspenalistica svizzera (Diritto Penale, Diritto Processuale Penale e Diritto Penale Commerciale). Abolizionista convinto, egli manifesta un notevole interesse per Studi e Censimenti italo-svizzeri di matrice giuridico-comparativa. Altri interessi sono l’ analisi meta-normativa del Diritto e la congiunzione perenne di Morale e Norme in tema di diritti non negoziabili.
Articoli dell'autore
    
    
      La ratio della “offensività della coltivazione” nel Testo Unico sugli stupefacenti
    
    
      Lo stretto legame tra “anomia” sociologica e “devianza” criminologica
    
    
      L'eziologia criminologica delle devianze antinormative
    
    
      Uso personale vs. spaccio di stupefacenti in Cass., sez. pen. III, 20 maggio 2025, n. 21859
    
    
      L'impossibilità di un antiproibizionismo “puro” in materia di stupefacenti
    
    
      La “speciale tenuità” del lucro, del danno o del pericolo in materia di stupefacenti
    
    
      La “lieve entità quantitativa” nello smercio o nella coltivazione di stupefacenti
    
    
      La “ingente quantità” di stupefacenti nel TU 309/90
    
    
      L'eziologia criminologica delle tossicodipendenze
    
    
      La maternità delle donne tossicodipendenti
    
    
      Stupefacenti, femminilità e genitorialità patogena