Esclusiva: la Regina Elisabetta II svela i retroscena del piano alla sua morte
Ancora una volta abbiamo a disposizione eccezionalmente il colloquio telefonico tra la Regina Elisabetta II e il giornalista Alex Wickham del Politico che ha svelato il piano Operazione London Bridge. Ringraziamo sempre il direttore Zama per le sue entrature monarchiche.
A.W. Maestà soddisfatta del risultato?
E. Non potevate fare di meglio, sono proprio contenta, tutto il mondo ne parla.
A.W. Maestà, ma ora mi può dire perché mi ha chiesto di rivelare il piano?
E. Sei proprio un ciuccellone e scrivi pure in un giornalone... che vergogna. Non ci sono più i giornalisti di una volta.
A.W. Voleva fare parlare di Lei e non della cara Meghan?
E. questo è quello che i ciuccelloni come te possono pensare, ma c’è dell’altro…
A.W. Maestà se me lo dice prometto di non riferirlo a nessuno, salvo quando scriverò la sua biografia.
E. Motivo in più per non morire, non oso pensare cosa potrai scrivere… la prima ragione è scaramantica, ogni volta che si parla della mia morte… mi regalate anni di vita, ma c’è dell’altro naturalmente… non so se dirtelo.
A.W. Maestà La prego non mi lasci sulle spine.
E. molto semplice, fare uno scherzetto a quel frescone senza arte né parte di mio figlio Carlo, così si pregusta il suo bel discorso, lo lima, lo prova, si guarda allo specchio e io sai che faccio?
A.W. che fa?
E. lo frego… organizzo la mia successione in modo da saltarlo.
A.W. Ma lui non sarà d’accordo?
E. E tu credi davvero che io non ci riesca?
A.W. No Maestà, ma quando lo farà?
E. Aspetto che lui si pregusti tutto e poi all’ultimo minuto lo bastono. Ho già organizzato tutto. Vuoi sapere come si chiama questo piano?
A.W. Non provo neppure ad indovinare.
E. “L’anima del li mortacci tua”.
A.W. Maestà che significa?
E. ignorante, informati, buonanotte. Vado a fare qualche scommessa.