IMBERT, JOHANNES: Enchiridion iuris scripti Galliae moribus et consuetudine

IMBERT JOHANNES.

Enchiridion iuris scripti Galliae moribus et consuetudine frequentiore usitati.

Lugduni, Apud Antonium Vincentium, 1556 (Colophon: Lugduni, excudebat Michael Silvius). In 8° (165 x 100), ( [4] cc. 392 pp., [24] cc.), legatura seicentesca in marocchino scuro (mancanze alle cuffie), dorso a quattro nervi, pregevoli capilettera xilografici decorati a motivi vegetali, sparse sottolineature di mano antica, fresco e genuino esemplare ad ampi margini.

Opera prima del giurista di Fontenay-Le-Comte e trattato tra i primi nel suo genere, rappresenta un felice tentativo di armonizzazione tra il diritto comune e le consuetudini ultramontane. Destinata essenzialmente all’uso pratico, all’opera arrise un enorme successo, con ben quindici edizioni nell’arco di meno di un secolo, oltre ad una celebre traduzione in lingua francese, anch’essa più volte ristampata.

Opera importante e rara (due soli esemplari nelle biblioteche italiane). Ref: Adams I 51; OCLC 404569522.

[Studio Bibliografico Lex Antiqua - www.lexantiqua.com]
IMBERT JOHANNES.

Enchiridion iuris scripti Galliae moribus et consuetudine frequentiore usitati.

Lugduni, Apud Antonium Vincentium, 1556 (Colophon: Lugduni, excudebat Michael Silvius). In 8° (165 x 100), ( [4] cc. 392 pp., [24] cc.), legatura seicentesca in marocchino scuro (mancanze alle cuffie), dorso a quattro nervi, pregevoli capilettera xilografici decorati a motivi vegetali, sparse sottolineature di mano antica, fresco e genuino esemplare ad ampi margini.

Opera prima del giurista di Fontenay-Le-Comte e trattato tra i primi nel suo genere, rappresenta un felice tentativo di armonizzazione tra il diritto comune e le consuetudini ultramontane. Destinata essenzialmente all’uso pratico, all’opera arrise un enorme successo, con ben quindici edizioni nell’arco di meno di un secolo, oltre ad una celebre traduzione in lingua francese, anch’essa più volte ristampata.

Opera importante e rara (due soli esemplari nelle biblioteche italiane). Ref: Adams I 51; OCLC 404569522.

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