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IRPEF: riduzione delle aliquote a quattro

Si è raggiunto l’accordo sulla revisione del sistema di tassazione dell’IRPEF
Marina di Ravenna
Ph. Ermes Galli / Marina di Ravenna

 

IRPEF: riforma e riduzione delle aliquote a quattro

Secondo quanto dichiarato dal viceministro dello Sviluppo economico Gilberto Picchetto durante la conferenza stampa il 25 novembre, è stato raggiunto l’accordo politico per la riforma del sistema di tassazione IRPEF, il quale passerà da cinque aliquote a quattro.  Alcune misure per la riforma fiscale saranno inserite nella Legge Bilancio 2022, così da poter accelerare i tempi di un iter che, diversamente, sarebbe troppo lungo per portare a dei risultati nel breve periodo. 

L’obiettivo del MEF, secondo quanto dichiarato, è quello ridurre ulteriormente le aliquote portandole a tre; dunque, le misure che saranno adottata con la Legge di Bilancio sono solo una fase di passaggio. 

 

IRPEF: il sistema attuale con cinque aliquote

L’IRPEF, disciplinata dal TUIR (Gazzetta Ufficiale), è un’imposta sul reddito delle persone fisiche, essa è progressiva dunque varia proporzionalmente in base al reddito complessivo annuo. 

Gli scaglioni di reddito e le aliquote attualmente in vigore sono cinque: 

  • il 23 per cento fino a 15.000 euro; 
  • il 27 oltre 15.000 e fino a 28.000
  • il 38 fino a 55.000
  • il 41 fino a 75.000
  • il 43 oltre questo livello.

Ulteriore elemento al fine del calcolo IRPEF sono le detrazioni, le quali consentono di ridurre l’imposta lorda, determinando così quella netta. Le detrazioni sono classificabili in:

  • detrazioni per fonte di reddito (detrazioni per: lavoratore dipendente, pensionato, pensionato ultra 75enne, lavoratore autonomo)
  • detrazioni per carichi di famiglia (detrazioni per: coniuge, figli, fratelli, sorelle e altre persone a carico)
  • detrazioni per oneri personali (esempi: spese mediche, assicurazioni sulla vita, spese scolastiche)
  • detrazioni con finalità incentivanti (esempi: detrazioni per ristrutturazioni edilizie, detrazione per canoni di locazione). 

Unica eccezione al pagamento è rappresentata dai soggetti che percepiscono i redditi nella cosiddetta no tax area, ovvero i redditi fino a 8.174 euro all’anno

 

IRPEF: quattro aliquote soltanto

Come sopra esposto, la principale misura adottata è la riduzione a quattro aliquote: 

1) 23% da 0 a 15.000,00 euro;

2) 25% da 15.00,01 a 28.000,00 euro; 

3) 35% da 28.000,01 a 50.000,00 euro;

4) 43% da 50.000,01 euro in poi

Come risulta evidente i maggiori soggetti che saranno agevolati sono i contribuenti con un reddito medio-alto, infatti i redditi fino ai 15.000 euro non subiscono variazioni rispetto al precedente sistema. 

In merito alla no tax area risulta che rimarrà invariato il reddito di euro 8.145 per i dipendenti, invece per i lavoratori autonomi potrebbe variare da 4 mila a 5.500 euro e per i pensionati da 8.130 a 8.500 euro.

Sebbene le novità siano plurime, i nodi da sciogliere sono ancora tanti, si attende perciò una formalizzazione della nuova forma dell’IRPEF 2022.