Lettera aperta al signor Ministro della giustizia

Carlo Nordio (foto tratta da Wikipedia)
Carlo Nordio (foto tratta da Wikipedia)

Lettera aperta al signor Ministro della giustizia

 

«Ho sempre considerato la gran parte dei miei colleghi competente e imparziale. Certo ci sono state delle degenerazioni della magistratura a cominciare dallo scandalo Palamara dove non si è mai fatta chiarezza e per le quali sono state usate espressioni estremamente pesanti come 'verminaio' o 'mercato delle vacche' da parte degli stessi magistrati». Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio, intervistato dal programma «Cinque Minuti», rispondendo in merito alle dichiarazioni della Prima Presidente di Cassazione, Margherita Cassano, secondo la quale «i dati restituiscono un'immagine della magistratura diversa da quella oggetto di abituale rappresentazione e posta a base di progetti riformatori».

Potremmo gioirne: finalmente un approccio realistico ai temi della Giustizia! In verità la Magistratura a tutti i livelli (Procura competente quando vigeva l’art. 323 c.p., P.G. della Cassazione, Consiglio Superiore della Magistratura, ANM) ha fin qui deliberatamente omesso di sanzionare ...un centinaio di magistrati ordinari, che avevano invocato - e quasi sempre illegittimamente ottenuto - importanti privilegi di carriera dal Sommo Sensale Luca Palamara (subito bandito - egli sì – dall’Ordine e dall’ANM). In alcuni casi – ampiamente documentati e ognora documentabili - illustri Consiglieri del Consiglio Superiore della Magistratura avevano invano pubblicamente lamentato che il P.G. presso la Suprema Corte aveva deliberatamente omesso d’agire in sede disciplinare contro i numerosi clientes di Palamara. Come se non bastasse, il P.G. della Cassazione ha disposto (per rispettare la privacy degli interessati?) la segretezza dei provvedimenti di archiviazione predisciplinare da lui emessi, i più favorevoli (quasi una medaglia al valore da ostentare) tra quelli attesi dal magistrato indagato. In sostanza, nell’interessato oblio di Mani Pulite, la Magistratura è stata ritenuta troppo ...importante per soccombere alla propria domestica scelleratezza (too big to fail: troppo grande per crollare).

Tutto vero e tutto scandalosamente gravissimo, Signor Ministro! Me ne dolgo anch’io – e tanto – anche perché l’Apparato ha resistito ad ogni mio pur modestissimo tentativo di far prevalere Verità e Giustizia. Ma Ella non può trarsi fuori dalla “palude” «tirandosi per i capelli», come racconta il Barone di Münchhausen! Lo “scandalo Palamara” è esploso nel 2019. Da allora si sono succeduti tre Ministri della Giustizia: Alfonso Bonafede (2019 – 2021), Marta Cartabia (2021 – 2022) e Carlo Nordio (dal 2022). Ebbene, chi di tali Ministri - e quante volte - ha promosso l’azione disciplinare nei confronti dei numerosi magistrati ordinari correi del reprobo Palamara, come saggiamente previsto non a caso dall’art. 107, 2° Cost.?

Confido nella risposta. Grazie.