RIPA, I. FRANCISCUS: Commentaria et responsa

RIPA (A) I. FRANCISCUS

In primam, et secundam ff. Novi partem; secundam ff. Vet. primam, et secundam Codicis commentaria.

Venetiis, (Lucantonio Giunta), 1575-76.

Segue: In primam, et secundam Infortiati partem commentaria.

Segue: Repertorium in omnia opera.

Segue: Responsorum ... volumen secundum.

Venetiis, (Lucantonio Giunta), 1575-76.

Quattro parti in tre volumi di cm. 42, cc. 164; 143, 55 [manca l’ultima c. bianca nel repertorium]; 114, 16.

Splendidi marchi tip. giuntini ai frontespizi bicromi, graziosi capilettera xilografici. Affascinante legatura strettamente coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 nervi a vista con titoli ms. per esteso. Mancanze alle estremità dei dorsi e ad alcune punte, macchie ai piatti. Qualche piccolo lavoro di tarlo, diffusi aloni perlopiù marginali e più evidenti alle prime ed ultime cc. dei volumi ed agli angoli che talvolta presentano piccole mancanze. Ampia rosicchiatura e traccia d’umido all’angolo basso dell’ultimo volume di responsa. Esemplare senza dubbio vissuto, ma nel complesso discreto, completo e senza lesioni al testo.

Gianfrancesco "Ripa" (Riva) di San Nazzaro, di Pavia, fu il successore di Giasone del Maino proprio nello studio lombardo. Dopo parecchi anni si recò ad Avignone per ricoprire la cattedra di diritto canonico, tornato a Pavia morì nel 1534. La sua interpretazione divenne celebre poiché caratterizzata da autorevolezza, stile arguto e straordinaria capacità dialettica. Il Ripa si cimentò con uguali esiti sia nel diritto civile che in quello canonico tanto da apparire ancora profondamente legato alla tradizione di diritto comune fondata appunto sul concetto di utraque lex. Il nostro esemplare raccoglie l’opera di diritto civile dell’A. ed i responsa sempre di argomento civilistico (corredati da autonomo indice). Sempre Giunta stampò i commentari alle Decretali ed i responsa di diritto canonico.

Cfr. Iccu; Sapori, 2509 per il solo volume dei responsa. (S45)

[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]

RIPA (A) I. FRANCISCUS

In primam, et secundam ff. Novi partem; secundam ff. Vet. primam, et secundam Codicis commentaria.

Venetiis, (Lucantonio Giunta), 1575-76.

Segue: In primam, et secundam Infortiati partem commentaria.

Segue: Repertorium in omnia opera.

Segue: Responsorum ... volumen secundum.

Venetiis, (Lucantonio Giunta), 1575-76.

Quattro parti in tre volumi di cm. 42, cc. 164; 143, 55 [manca l’ultima c. bianca nel repertorium]; 114, 16.

Splendidi marchi tip. giuntini ai frontespizi bicromi, graziosi capilettera xilografici. Affascinante legatura strettamente coeva in piena perg. rigida, dorso a 4 nervi a vista con titoli ms. per esteso. Mancanze alle estremità dei dorsi e ad alcune punte, macchie ai piatti. Qualche piccolo lavoro di tarlo, diffusi aloni perlopiù marginali e più evidenti alle prime ed ultime cc. dei volumi ed agli angoli che talvolta presentano piccole mancanze. Ampia rosicchiatura e traccia d’umido all’angolo basso dell’ultimo volume di responsa. Esemplare senza dubbio vissuto, ma nel complesso discreto, completo e senza lesioni al testo.

Gianfrancesco "Ripa" (Riva) di San Nazzaro, di Pavia, fu il successore di Giasone del Maino proprio nello studio lombardo. Dopo parecchi anni si recò ad Avignone per ricoprire la cattedra di diritto canonico, tornato a Pavia morì nel 1534. La sua interpretazione divenne celebre poiché caratterizzata da autorevolezza, stile arguto e straordinaria capacità dialettica. Il Ripa si cimentò con uguali esiti sia nel diritto civile che in quello canonico tanto da apparire ancora profondamente legato alla tradizione di diritto comune fondata appunto sul concetto di utraque lex. Il nostro esemplare raccoglie l’opera di diritto civile dell’A. ed i responsa sempre di argomento civilistico (corredati da autonomo indice). Sempre Giunta stampò i commentari alle Decretali ed i responsa di diritto canonico.

Cfr. Iccu; Sapori, 2509 per il solo volume dei responsa. (S45)

[Volume segnalato sul sito www.libriantichionline.com]