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Rischiatutto

Tutta la verità sulla famosa gaffe dell’uccello, mai detta, da Mike Bongiorno
Mike Bongiorno
Mike Bongiorno

Ancora oggi, a distanza di più di cinquant’anni, c’è chi continua a dire di avere sentito a Rischiatutto, il più celebre quiz nella storia della Tv italiana, Mike Bongiorno dire alla campionessa Giuliana Longari la frase “ahiahiahi, mi è caduta sull’uccello”. Ovviamente non è così anche perché una frase del genere non sarebbe mai stata permessa dai funzionari Rai che l’avrebbero fatta cancellare prima che andasse in onda. Va infatti ricordato che Rischiatutto non andava in onda in diretta ma veniva solitamente registrato la sera prima

 

Nella puntata del 16 luglio 1970 Mike Bongiorno dice a Giuliana Longari «Ahiahiahiahiahiahi, mi scusi se lo dico»

Ecco come sono andati i fatti. Nella puntata del 16 luglio 1970 Giuliana Longari, campionessa in carica dal 7 maggio 1970 e ormai popolarissima, è in difficoltà costretta ad inseguire un’altra Giuliana, la professoressa Boirivant, giovane insegnante di lettere. Nel gioco del tabellone la campionessa sceglie «Sport» da 30.000 ed ecco un altro Rischio. L’occasione è buona per passare in testa e la Longari punta 220.000 lire. È questo il momento in cui sul tabellone compaiono tre categorie di pesi del pugilato: gallo, leggeri e welter. Domanda di Mike: «Chi sono gli attuali detentori dei titoli mondiali di pugilato di queste categorie?». Longari non risponde e Mike pronuncia quello «Ahiahiahiahiahiahi, mi scusi se lo dico» che diverrà famoso seppure storpiato dalla vulgata. Si chiude con Boirivant in testa a 460.000 lire e Longari a 220.000 lire: quest’ultima riesce comunque a raddoppiare e cade in piedi uscendo di scena con classe, superata solo da una concorrente che ha risposto a qualche domanda in più. Quindi, come si può vedere, c’è stato un ahiahiahiahiahiahi ripetuto più volte da Mike Bongiorno verso la signora Longari, ma gli uccelli e l’ornitologia non c’entrano nulla.

 

L’ipotesi della decisione a tavolino di pronunciare la frase in caso di errore di una concorrente

Quella frase, “ahiahiahi, mi è caduta sull’uccello”, secondo alcune voci, poteva però essere stata pronunciata in un'altra puntata del celebre quiz, probabilmente in una delle due edizioni dal 1972 al 1974. Lo stesso Paolo Limiti, uno degli autori del “Rischiatutto”, aveva alimentato questa ipotesi affermando che la frase era stata preparata con Mike Bongiorno in una puntata nella quale una concorrente genovese si presentava sull'ornitologia. In pratica era stato deciso a tavolino che, in caso di errore, sarebbe stata pronunciata la celebre frase “lei mi cade sull'uccello”. In realtà non andò così e quelle parole non vennero mai pronunciate, come era facilmente immaginabile, ma adesso possiamo dimostrarvelo dopo una attenta ricerca negli archivi Rai.

 

Di ornitologia si parla nella puntata del 17 maggio 1973

Di ornitologia si parla nella puntata del 17 maggio 1973. Tra i concorrenti c’è un’altra grande campionessa del Rischiatutto, Maria Luisa Migliari di Calice Ligure, provincia di Savona, in carica dal 19 aprile 1973, cuoca esperta di cucina e vini; il ferroviere fiorentino Giovanni Maestrini, che si presenta sulla storia degli incas; il palermitano Emanuele Di Stefano, funzionario del servizio esteri di un istituto bancario che conosce cinque lingue ed è abilitato anche a insegnare lingua e letteratura francese alle scuole medie, che si presenta come esperto di geografia mondiale politica e fisica. La Migliari è già in testa dopo avere risposto esattamente a tutte le domande sulla sua materia nella prima fase del gioco. È infatti a quota 250.000 lire, mentre Maestrini e Di Stefano partono da quota 200.000.

 

Nel secondo gioco, quello del tabellone, c’è l’ornitologia, con la domanda sull’uccello lira

Ed ecco il secondo gioco, quello del tabellone, il più entusiasmante e avvincente del “Rischiatutto”. Queste le sei materie: “letteratura americana”, “gli etruschi”, “cinema neorealista”, “Picasso”, “Italia da salvare” e “ornitologia”, la materia che avrebbe ispirato la gaffe. La Migliari siede ovviamente nella cabina numero 2, quella centrale del campione, Maestrini alla sua destra nella cabina numero 1, Di Stefano alla sua sinistra nella cabina numero 3. Il gioco vede la Migliari dominare, anche per gli errori nelle domande sul Rischio dei due concorrenti nella fase iniziale. Il tabellone sull'ornitologia non viene toccato fino alla fine. La prima domanda su questo argomento, quella da 10.000 lire, viene chiesta da Migliari, che aveva diritto di scelta avendo risposto esattamente alla precedente domanda da 40.000 su “Italia da salvare”, materia della quale adesso in tabellone è rimasta solo una domanda. Si prenota Di Stefano è la domanda è “Per 10.000 lire, questo tra i volatili è certamente uno dei più eleganti. Signor Di Stefano lo guardi bene, guardi come è bello questo uccello. È l'uccello lira! Mi sa dire, signor Di Stefano, per 10.000 lire, in quale Paese vive l'uccello lira?”. Di Stefano risponde esattamente, in Australia. Viene quindi scelta l'ultima su “Italia da salvare”.

 

Restano solo cinque domande, tutte sull’ornitologia

Restano dunque solo cinque domande, tutte sull'ornitologia, tra queste anche un Rischio. Alla domanda da 20.000 lire, che riguarda il nome dell'upupa, risponde Maestrini. Segue la domanda da 30.000 lire con filmato sull'ibis, alla quale risponde Di Stefano. Viene quindi scelta la domanda da 60.000 lire, presentata da un filmato con Sergio Endrigo che canta “Pappagallo brasiliano”. La risposta esatta, su questa specie di volatili, arriva dalla Migliari. Restano due sole domande, da 40.000 e da 50.000 lire e il Rischio è ancora in gioco. Viene scelta la domanda da 40.000 sul “guardiano del coccodrillo”. Si prenota Di Stefano che sbaglia, mentre a rispondere esattamente è Maestrini. Resta solo la domanda da 50.000 nella quale c'è il Rischio che deve giocarsi Maestrini, che gioca solo 100.000 lire, nonostante Mike Bongiorno, come sua abitudine, provi a convincerlo a puntare una somma più alta. Fa bene però Maestrini a non ascoltare il consiglio di Mike Bongiorno visto che alla domanda su un uccello che vive in Brasile, che come dice lo stesso Mike Bongiorno è “simpaticamente chiamato Giovanni lo stupido”, risponde solo alla prima parte (perchè è chiamato così e quale è il suo nome scientifico). Come detto solo la prima risposta (non si muove quando l'uomo si avvicina) arriva da Maestrini. A questo punto Mike Bongiorno decide per sua soddisfazione di chiedere alla Migliari se conosce la risposta. La campionessa dice Bucus fustus, mentre Mike Bongiorno dice Fuscus fuscus. Non si capisce bene chi dei due abbia ragione ma resta il fatto che Mike Bongiorno va dalla Migliari a complimentarsi e la definisce futura grande avversaria per lo scontro finale con Massimo Inardi, super campione delle edizioni dal 1970 al 1972. Mike le dice anche: “Lei passa settimane intere in casa. Lei studia un po' troppo”. Si chiude così il gioco del tabellone e quello che è certo è che nessun concorrente “è caduto sull'uccello”. La Migliari chiude in testa con 1.900.000 lire, Maestrini è a 900.000, Di Stefano è a 100.000.

 

Maria Luisa Migliari vince la puntata

Si passa dunque al gioco finale. Di Stefano sceglie la busta numero 1 e raddoppia, mentre Maestrini prende la busta numero 1 e sbaglia. Resta la Migliari che sceglie la busta numero 3, risponde esattamente a delle difficili domande sul vermouth e raddoppia vincendo altri 3.800.000 per un totale di 19.000.380 lire. Maria Luisa Migliari vincerà anche la puntata finale del Rischiatutto, la sfida conclusiva tra i campioni delle edizioni dal 1972 al 1974, vincendo complessivamente 43 milioni 780 mila lire.

 

Conclusione

In conclusione: Paolo Limiti aveva parlato di una puntata con una concorrente genovese sull'ornitologia nella quale sarebbe stata pronunciata la famosa frase “mi è caduta sull'uccello”. In realtà la concorrente genovese era Maria Luisa Migliari, ligure della provincia di Savona, mentre l'ornitologia non era la materia di una concorrente ma uno degli argomenti del gioco del tabellone. Questa è la vera storia della gaffe mai detta da Mike Bongiorno al “Rischiatutto”.